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Qualità e sostenibilità di tempi e spazi





          mense scolastiche vi sono diverse
          possibilità: dalla consegna del cibo
          avanzato ad associazioni locali che
          provvedono alla sua ridistribuzione
          ai bisognosi, all’utilizzo di sacchetti
          anti-spreco individuali e riutilizza-
          bili in cui in bambini possono inse-
          rire alcuni alimenti non consumati
          durante il pasto da portare a casa,
          compatibilmente con i regolamenti
          relativi alle procedure di consumo
          di cibi in ambito scolastico. Ciò che
          non è riutilizzabile sarà invece diffe-
          renziato in adeguati contenitori per
          i rifiuti, permettendo così di ridurre                                                         © Freepik.com
          l’inquinamento e, nello stesso tempo,   perando la naturale paura, tipica di    UNA SCUOLA SOSTENIBILE:
          di insegnare ai bambini a distinguere   questa età, del “cibo verde”, visto ora   SI PUÒ!
          i materiali.                       come frutto del proprio lavoro.     Attuare una scuola sostenibile non è,
          Proporre un’alimentazione sosteni-  I risvolti educativi dell’orto didat-  allora, un’utopia.
          bile basata sul consumo dei prodotti   tico sono molteplici: la responsa-  L’uso sostenibile degli spazi interni
          coltivati all’interno dell’orto scola-  bilizzazione dei bambini, chiamati   ed esterni, per realizzare un giar-
          stico oppure di prodotti a chilome-  a dedicare all’orto un’attenzione e   dino, un orto didattico oppure pic-
          tro zero non solo permette di “fare   un impegno costanti; l’opportunità   coli laboratori o punti vendita dei
          educazione alimentare”, ma anche   di lavorare in squadra, seguendo le   prodotti coltivati, rappresenta certa-
          di sostenere prodotti locali.      indicazioni degli insegnanti, ma es-  mente uno strumento possibile. Ma
                                             sendo anche liberi di sperimentare   il primo passo consiste proprio nel
             EDUCARE ALLA CURA DEGLI         e imparare sbagliando; la totale in-  creare una cultura della sostenibi-
          SPAZI ESTERNI                      clusione dei bambini con disabi-    lità, partendo dalla comprensione dei
          La cura degli spazi verdi della pro-  lità, coinvolti in ogni fase del pro-  motivi per cui le risorse che proven-
          pria scuola rappresenta un’ulteriore   getto; il senso di rispetto che si viene   gono dalla natura siano così preziose
          proposta per rendere sostenibili gli   a creare verso i prodotti della terra e   e debbano essere tutelate.
          spazi esterni contribuendo, inoltre,   verso chi svolge il relativo mestiere,   È possibile favorire questo processo
          a renderli più belli, migliorando an-  di cui si sperimentano la fatica e   “culturale” attraverso il gioco, la spe-
          che l’umore e la produttività di adulti   l’impegno.                   rimentazione, l’osservazione, la sco-
          e bambini.                         I prodotti dell’orto scolastico pos-  perta e la partecipazione a specifiche
          Come accennato in precedenza,      sono, inoltre, rappresentare un’op-  iniziative promosse anche a livello
          un’iniziativa che si sta diffondendo   portunità per utilizzare in modo so-  locale da associazioni ed enti isti-
          sempre più nelle scuole, a partire da   stenibile alcuni spazi interni della   tuzionali.
          quella dell’infanzia, è il prendersi   scuola, rendendoli ad esempio pic-  Si tratta di attivare percorsi e di cre-
          cura degli spazi verdi attraverso la   coli punti vendita per le famiglie, at-  are occasioni di collaborazione nel
          realizzazione dell’orto didattico.   traverso cui sostenere ulteriori inizia-  territorio, per realizzare esperienze
          Esso rappresenta un vero e proprio   tive scolastiche, oppure laboratori in   formative di qualità, giungendo alla
          “laboratorio a cielo aperto” per ap-  cui dare spazio alla propria creatività   condivisione di buone pratiche da
          profondimenti scientifici, storici, arti-  realizzando con fiori, frutti o piante   adottare nei propri contesti, ogni
          stici e geografici: i bambini imparano   di cui ci si è presi cura piccole com-  giorno, per rispettare l’ambiente e la
          a “sporcarsi le mani” e a compren-  posizioni che rendano la natura “un   vita in tutte le sue forme e per edu-
          dere l’importanza del cibo biologico   dono” da offrire agli altri per dimo-  care alla sostenibilità i bambini fin
          e di qualità per la propria salute, su-  strare il proprio affetto.    da piccoli.


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