Page 13 - DEMO Leggendari romani
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andare a compiere la sua terribile missione.
Amulio sorrise. Non era la prima volta che faceva
eseguire ad altri i suoi terribili ordini. Se qualcosa
fosse andato storto, avrebbe potuto dire che lui non
c’entrava nulla con l’idea di assassinare la nipote.
– E una l’ho sistemata! – sospirò – Ora mi restano
solo i neonati.
Solo? Si fa per dire, ovviamente.
Per il resto della giornata pensò cosa fare dei neonati,
poi ci pensò per tutta la notte.
Una notte lunga e insonne.
– Non posso macchiarmi le mani con il sangue di due
bambini generati da Marte.
Sbuffava girandosi nel letto.
– Ma se li lascio vivere saranno loro a togliermi la
vita, quando diventeranno uomini.
Si rigirava dibattendosi in una rete di pensieri.
– Se li uccido è certo che il divino Marte me la farà
pagare! Però è altrettanto certo che non posso lasciarli
vivere.
Fu una notte difficile e la mattina seguente uno stan-
chissimo Amulio mandò a chiamare due schiavi, vec-
chi, un po’ malandati e non proprio brillanti dal punto
di vista dell’intelligenza.