Page 23 - DEMO Un mondo di numeri classe 4

tati, abituando gli alunni all’uso di strategie di calcolo flessibili, che si adeguino
alle varie esigenze (cfr. schede operative nn. 17, 20, 24 e 28, scheda mul-

timedia n. 34).
• Nel calcolo mentale variamo spesso le tipologie di esercizio, anche sperimentan-
do domande a scelta multipla, in stile INVALSI ed evitando di puntare sempre
e solo alla risposta esatta, per migliorare ulteriormente la flessibilità di pensiero
(cfr. scheda operativa n. 36).

• Per gli alunni in difficoltà, scegliamo pochi elementari obiettivi per ogni opera-
zione e concentriamoci su quelli: facciamoci aiutare dall’uso di materiali, strut-
turati e non, e dalla rappresentazione grafica, sia per quanto concerne la solu-

zione di problemi sia per l’acquisizione di tecniche di calcolo (cfr. schede di
recupero nn. 37 e 38).

1.1.4 LE FRAZIONI
• Per introdurre il concetto di frazione è indispensabile predisporre un contesto

motivante e un’esperienza semplice e concreta: potrebbe essere un’attività di
frazionamento di una torta, di un pezzo di pane in cassetta, di una cioccolata o,
in alternativa, il ritaglio di figure di cartoncino (cfr. scheda laboratorio n. 40).

È essenziale che gli alunni sperimentino in prima persona l’azione del “fraziona-
re” e possano vedere, toccare e confrontare i “pezzi ottenuti”.
• Si può proseguire con le classiche attività di colorazione di figure, che servono a
fissare i concetti di base di unità frazionaria, numeratore, denominatore, intero,
frazione complementare (cfr. schede operative nn. 41 e 42).

• Procediamo con esercitazioni di classificazione e confronto di frazioni: quest’ul-
tima attività deve essere sempre accompagnata dalla possibilità di visualizzare
le frazioni, per constatare quanta parte di intero o quanti interi rappresentano

(cfr. schede operative nn. 43 e 44).
• Per presentare le frazioni di numeri, partiamo da un problema riferito a ma-
teriale presente in classe, come caramelle, pennarelli, gessi o quant’altro: è
bene che, prima di lavorare con elementi grafici, i ragazzi provino davvero a
“fare mucchietti” di oggetti (le unità frazionarie) e poi a considerarne un certo

numero, separandoli dai rimanenti. Successivamente passiamo a colorazioni e
raggruppamenti sul quaderno o su schede e poi a esercitazioni più astratte (cfr.
schede operative nn. 45, 46 e 47).

• Per gli alunni in difficoltà, insistiamo come sempre sulla fase concreta: un’idea
simpatica potrebbe essere prendere spunto dalla scheda n. 48 e tagliare davve-
ro una piccola forma di formaggio per fissare l’idea di frazione (cfr. scheda di
recupero n. 48).
• Un’idea per il potenziamento è sottoporre ai ragazzi un problema complesso

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