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Italiano
utilizzabile come segnalibro). nere, che dovrebbero aver affrontato prove richieste all’eroe.
in classe terza. Chiediamo ai bam- Chiediamo a ogni gruppo di scegliere
FIGURA n. 3
bini quali fiabe conoscono, in quali un lettore e invitiamolo a leggere a
Odisseo è il protagonista di occasioni le hanno ascoltate o lette, voce alta seguendo l’ordine delle se-
un antico poema
greco, l’Odissea, quali personaggi tipici e quali ele- quenze della fiaba.
che racconta la menti fantastici le popolano, ecc. Ri- Al termine della lettura, poniamo ai
storia del suo av- passiamo così la struttura della fiaba, bambini alcune domande stimolo mi-
venturoso ritorno i suoi personaggi e le situazioni nar- rate ad analizzare la storia e a rilevare
in patria, l’isola di
Itaca, al termine rative tipiche. alcune caratteristiche comuni tra testi
di una lunga guerra. Dopo aver su- Proponiamo agli alunni la lettura della del mito e fiabe:
perato mille difficoltà durante le sue fiaba russa L’uccello di fuoco e la prin- 4 La fiaba inizia con la disobbedienza
peregrinazioni per mare (durate dieci cipessa Vassilissa (scaricabile dal sito a una proibizione. Quale?
anni), Odisseo, per ricongiungersi
con la moglie, il figlio e l’anziano mygulliver.it, Nuovo Gulli- 4 Perché l’arciere disobbedisce, se-
padre, affronta i nemici che vogliono ver News a.s. 2021-22). Or- condo voi?
usurpare il suo trono. ganizziamo la classe in quat- 4 Come reagisce l’arciere a ogni or-
tro gruppi cooperativi e distribuiamo dine dello zar?
Mantenendo gli stessi team dell’atti- a ognuno una delle parti in cui è divisa 4 Chi è l’aiutante dell’arciere?
vità precedente distribuiamo in copia la fiaba, corrispondenti alle quattro 4 Chi è l’antagonista in questa fiaba?
l’attività n. 2. Prima di farla svolgere
diciamo ai bambini che Odisseo è il ATTIVITÀ n. 2
Leggete il brano e completate la tabella.
nome dell’eroe nella versione greca
Il naufragio di Odisseo
e corrisponde a Ulisse, così come il
Già da diciassette giorni Odisseo solcava le acque su una zattera. Il diciottesimo
nome Poseidone indica Nettuno. giorno gli apparvero i monti ombrosi della terra dei Feaci. Il possente Poseidone, dio
Terminata l’attività, dotiamo ciascun del mare, lo vide da lontano e s’infuriò terribilmente: sconvolse il mare agitando il tri-
gruppo di un dispositivo con accesso dente. La notte scese dal cielo. Allora la forza e il coraggio vennero meno a Odisseo.
a internet e invitiamo gli alunni a svol- «Mio dio, che cosa sarà di me?» disse a se stesso.
Mentre diceva così, un’onda dall’alto lo investì con violenza paurosa, facendo ruotare
gere una ricerca sugli aspetti comuni la zattera. Odisseo cadde lontano da essa, gli sfuggì il timone di mano, i venti spezza-
tra i due eroi greci, Ercole e Odisseo, rono l’albero, la vela e il pennone caddero lontano nel mare. Per molto tempo Odis-
limitatamente alle imprese raccontate seo rimase sommerso e non riuscì a tornare a galla, sotto l’impeto dell’onda enorme.
nei due brani. Alla fine riemerse sputando l’acqua salata, amara, che gli grondava dal capo. Ma non
si scordò della barca: benché sfinito, si lanciò fra le onde, la prese e si sedette sopra,
Facciamo in modo che vengano foca- evitando la morte. Lo vide Ino dalle belle caviglie, che un tempo era donna mortale,
lizzati i seguenti punti: ma ora, negli abissi del mare, divideva la sorte con gli dei. Di Odisseo, che errava
3 il lungo viaggio per raggiungere in preda all’angoscia, ebbe pietà. Simile a un gabbiano, emerse a volo dall’acqua, si
posò sulla barca e gli rivolse la parola dicendo: «Infelice, perché mai Poseidone che
la meta;
scuote la terra così terribilmente ti odia, da procurarti tante sciagure? Tuttavia non po-
3 le prove da superare; trà distruggerti, anche se lo desidera. Non mi sembra che tu sia uno sciocco, fai così:
3 la minaccia di un nemico; togliti questi abiti, lascia la zattera ai venti e cerca di arrivare nuotando alla terra dei
3 l’incontro con un personaggio-aiu- Feaci, dov’è destino che tu trovi scampo. Legati intorno alla vita questo velo fatato:
non devi temere più né dolore né morte. Ma appena avrai toccato il suolo con le tue
tante. mani, scioglilo e gettalo sul mare colore del vino, molto lontano da terra, senza vol-
tarti a guardare».
L’eroe delle fiabe (rid. e ad. da Omero, Odissea, a cura di Ciani M. G., Marsilio)
Diciamo agli alunni che anche le fiabe Ostacolo creato Dono
hanno degli eroi. Avviamo una con- Eroe Antagonista Aiutante dall’antagonista dell’aiutante
versazione finalizzata a far emergere ………………… ………………… ………………… …………………… ……………………
le loro preconoscenze su questo ge-
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