Page 30 - Rivista Novembre 2021 - Versione Web
P. 30
Disabilità e inclusione
multisensoriale, cercando i canali più adatti al singolo bambino e al
relativo equilibrio, è la risposta educativa più efficace.
LA STANZA DEI SENSI
A tal fine possiamo predisporre un apposito spazio, la “stanza dei
sensi”, nel quale organizzare in determinati momenti le attività di sti-
molazione sensoriale, facendovi accedere l’alunno con disabilità in-
sieme a un piccolo gruppo di compagni: queste attività sono essenziali
per il bambino con disabilità e, al contempo, sono utili e divertenti
per tutti. La condivisione di esperienze rilassanti e piacevoli contri-
buisce alla creazione di legami relazionali positivi tra i bambini e fa
sì che gli alunni vivano come un “privilegio” la possibilità di andare
a giocare nella “stanza speciale” insieme al compagno con disabilità.
Visione, tatto, olfatto, udito, gusto ma anche senso della propria
posizione nello spazio (propriocezione) e sensibilità vestibolare
(equilibrio) sono le dimensioni da esplorare e sperimentare per
stabilire e sviluppare un contatto col mondo. Le sollecitazioni ri-
petute promuovono apprendimenti impliciti, in quanto creano as-
sociazioni causa-effetto, sostengono la rappresentazione mentale e
l’elaborazione di quanto recepito. Gli stimoli proposti non devono
essere necessariamente organizzati in forma sequenziale o gerarchica:
l’approccio può essere libero, purché attento ad assecondare lo stato
d’animo degli alunni. L’esperienza, infatti, si struttura come vissuto
sensoriale-affettivo, non richiede sforzo attentivo, ma solo disponibi-
lità all’ascolto delle sensazioni che gli stimoli sensoriali producono.
Da parte degli insegnanti si tratta di assicurare agli alunni una con-
dizione di rilassamento e benessere, che favorisca la fruizione delle
sensazioni e il consolidamento delle esperienze nella memoria.
LE POSSIBILI ATTIVITÀ
Le stimolazioni visive, uditive, tattili e olfattive possono essere
oggetto di sperimentazioni separate o simultanee, utilizzando con-
temporaneamente, in questo secondo caso, luci, musiche, aromi e
oggetti tattili. Nella stanza quasi buia, proiettiamo su una parete luci
27 27 27 27
NUO
NUO NEWS n. 226 novembre 2021NEWS n. 226 novembre 2021NEWS n. 226 novembre 2021NEWS n. 226 novembre 2021
NUO
NUOVO VO VO VO