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          dificare secondo le nostre indicazioni. Consegniamo quindi   presente l’oggetto) e chiediamo ai bambini se notano diffe-
          in copia l’attività n. 1 e successivamente spieghiamo agli   renze rispetto a quelle analizzate finora. Esplicitiamo che
          alunni come compilare una busta.                      si tratta sempre di una lettera, ma il registro comunicativo
                                                                utilizzato è differente: negli esempi precedenti era fami-
             Lettere formali e lettere informali                liare, in questo caso è formale. Facciamo anche notare la
          Leggiamo una lettera formale (scegliamone una in cui sia   presenza dell’oggetto, che mancava invece negli altri casi.
                                                                Formalizziamo quindi sul quaderno che esistono due tipolo-
                              FIGURA n. 1
                     Elementi caratteristici della lettera      gie di lettere, quella formale e quella informale, e facciamo
                                                                riportare le caratteristiche di ciascuna.
           Luogo e data: in alto a destra.
                                                                Al termine consegniamo in copia le schede n. 1 e n. 2; l’ul-
           Oggetto: in alto a sinistra sotto luogo e data; indica l’argo-
           mento della lettera.                                 timo esercizio della seconda propone un’attività di riordino
           Formula di apertura: in alto a sinistra sotto l’oggetto.  delle parti di una lettera (situazione non nota).
           Corpo della lettera: inizia nella riga sottostante la formula di
           apertura e di solito è composto da introduzione (per iniziare    Non sono sempre il primo e a volte mi
           il discorso), svolgimento (per sviluppare il tema o esporre lo   nascondo!
           scopo per cui si scrive) e conclusione (per terminare la let-
           tera).                                               Coinvolgiamo la classe in un lavoro per individuare le ca-
           Formula di chiusura e saluti: in basso a sinistra sotto il corpo   ratteristiche del soggetto della frase. Gli alunni sanno già
           della lettera.                                       che questo deve accordarsi con il verbo; per ribadire que-
           Firma: in basso a destra; a seconda del tipo di lettera può   sto punto, scriviamo sulla lavagna le frasi “Il bambino man-
           essere il nome di battesimo, un diminutivo o il nome e il co-  gia una fetta di torta” e “La mia amica è partita per Torino”.
           gnome per esteso.                                    Invitiamo a trasformare il soggetto cambiando nel primo
           P.S. (post scriptum): in basso a sinistra dopo la firma; serve   caso il numero e nel secondo il genere e commentiamo il
           per aggiungere qualcosa che ci si è dimenticati di scrivere nel
           corpo della lettera.                                 risultato. In questo modo sarà chiaro che il soggetto deve
                                                                concordare con il verbo in entrambi gli aspetti; se questo
                              ATTIVITÀ n. 1                     non avviene, la frase risulta non corretta.
          Leggi la lettera e rielaborala sul quaderno modificando gli ele-  Presentiamo poi agli alunni delle frasi in cui il soggetto non
          menti indicati nella tabella in basso.
                                                                si trova in prima posizione: organizziamoli a coppie e fac-

                                        Torbole, 3 maggio 2024  ciamo svolgere l’attività n. 2.
          Cari zii,
          come state? Quest’anno per il ponte del Primo maggio siamo                ATTIVITÀ n. 2
          venuti per qualche giorno in campeggio sul lago di Garda. Il   Nelle seguenti frasi circondate il soggetto.
          lago è veramente molto grande. Le giornate sono ricche di cose
          da fare. Ho provato a mettere la punta del piede in acqua, ma è   1. L’altro giorno Sara è andata dalla zia.
          troppo fredda per pensare di fare un tuffo! Ieri con le biciclette   2. Domani Luca e Lucia visiteranno il museo archeologico.
          abbiamo percorso la pista ciclabile Torbole-Sarche che risale il   3. Alla nonna piacciono tanto le lasagne.
          corso del fiume Sarca. Due ore di pedalata, oggi le mie gambe   4. Ieri da Trento è arrivato mio cugino Alberto.
          sono tutte indolenzite!                                5. Tra poco parte il treno per Roma.
          Peccato che al nostro ritorno non ci possiamo subito vedere,
          dovremo aspettare le vacanze estive.                  Al termine del lavoro chiediamo ai team di fare osser-
          Vi mando un forte abbraccio!                          vazioni sulla posizione del soggetto nelle frasi e forma-
                                                       Ryan
                                                                lizziamo sul quaderno quanto scoperto: il soggetto può
           Destinatario   Un amico o un’amica.                  anche seguire il verbo, non necessariamente lo precede.
           Data         Un giorno invernale.                    Mantenendo la suddivisione a coppie, consegniamo l’at-
           Ambiente     Mare o montagna.                        tività n. 3, con la quale i bambini scopriranno il sog-
                        Raccontare una giornata di vacanza e pro-  getto sottinteso.
           Scopo
                        porre un incontro dopo il rientro.
                                                                Durante la correzione, esplicitiamo che nella lingua italiana


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