Page 21 - DEMO Leggendari romani
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– Non so come siete arrivati fin qui, ma di sicuro io
devo portarvi via. La foresta è abitata da bestie che ci
metterebbero poco a mangiarvi.
I gemelli pareva capissero ogni parola.
– Ringrazio tutti gli dei per avermi messo sulla strada
che portava a voi. Verrete a casa mia, con me; mia
moglie sarà felicissima di avervi intorno. In tanti anni
che siamo sposati non abbiamo avuto figli e ciò ci
rattrista.
Scordandosi completamente le pecore che era anda-
to a cercare, il pastore Faustolo si avviò svelto verso
casa.
In ogni braccio teneva un bambino e per tutto il tragit-
to li sbaciucchiò, a turno, prima uno e poi l’altro.
Gli sembrò di arrivare a casa in un baleno.
La sua era una povera casetta da pastore con una stan-
za e un riparo per le pecore.
Sua moglie Larenzia stava nell’orto a curare le ver-
dure.
Non era più giovane, i suoi capelli erano in gran parte
grigi e la schiena cominciava a curvarsi; lo sentì arri-
vare, ma siccome era inginocchiata a terra e impegna-
ta nel lavoro, non si voltò immediatamente.
– Gli dei ti hanno aiutato a ritrovare le tue sciocche