Page 20 - DEMO Un mondo di parole classe 3
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servire a farli prendere consapevolezza di alcuni aspetti del loro carattere.
In caso di contrasti...
Occasioni per far riflettere i bambini su alcuni comportamenti sbagliati possono
venire dalla vita scolastica di tutti i giorni.
Prendiamo il caso, piuttosto usuale, di una lite tra compagni durante la ricreazione
o lo svolgimento di un gioco in palestra o in cortile.
Di solito li vediamo azzuffarsi come due galletti, rossi in volto e animati.
In questo caso non conviene tentare di separarli urlando più di loro e promettendo
punizioni.
L’intervento non farebbe che aumentare la loro rabbia e il loro disappunto.
Fermiamoli e chiediamo di raccontarci quello che è successo.
Ovviamente lo farebbero con voce concitata incolpandosi a vicenda.
Ma noi li precediamo: parliamo con dolcezza a uno dei due, mettendogli una
mano sul braccio, o sulla spalla, sfiorandogli la fronte o i capelli come una carezza
(il contatto fisico serve già a calmare) e chiediamogli di respirare a fondo, di
rassenerarsi e di parlare quando si sente più tranquillo.
Rivolgiamoci anche all’altro, con la stessa modalità.
Ascoltiamo con pazienza il racconto e invitiamoli a rivedere, anche visivamente,
il motivo dello scontro: facciamo prendere loro consapevolezza, con il nostro
intervento calmo, ma deciso, della reazione esageratamente emotiva che hanno
avuto: forse non ne valeva la pena... forse sono stati troppo impulsivi... forse
hanno interpretato male un gesto del compagno... forse uno dei due si è mostrato
prepotente... Troviamo una soluzione, se è possibile, per rimettere le cose a posto,
senza che nessuno dei due si senta vincitore o... vinto.
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