Page 24 - Nuovo Gulliver News Settembre 2019 - Didattica classe 2
P. 24
2
ª
SCIENZE E TECNOLOGIA
4 Secondo voi, che differenza c’è? glietta, aiutandosi con l’imbuto, poi il palloncino e di lasciare la botti-
Guidiamoli a evidenziare che nono- invitiamoli a tappare la bottiglia con glietta aperta facendo riposare il li-
stante essi si ottengano dallo stesso il palloncino. quido per sette giorni (mescolando di
frutto hanno un odore (e, di conse- tanto in tanto), trascorsi i quali chie-
guenza, anche un sapore) diverso. diamo loro di filtrare con un colino.
Invitiamoli quindi a registrare le per- 4 Che cosa avete ottenuto? (Un li-
cezioni olfattive su un quaderno che quido filtrato e
per l’occasione fungerà da diario di una parte solida,
bordo che utilizzeranno per l’intera che chiameremo
attività. Consigliamo ai bambini di far ripo- vinaccia) Davitydave © Wikipedia
Proponiamo a questo punto un’e- sare il mosto un paio di giorni e di re- Promuoviamo l’osservazione di que-
sperienza di vinificazione da fare in gistrare man mano i cambiamenti che sti scarti con la lente d’ingrandimento
classe. Consegniamo ad ogni gruppo osserveranno eseguendo sul diario di per indurre i bambini a mettere in
il seguente materiale: bordo disegni, cronogrammi e ver- relazione le parti dell’uva osservate
3 una tovaglietta plastificata; balizzazioni. Dopo circa due giorni nella fase di esplorazione del grap-
3 uno o due grappoli d’uva non la- facciamo notare che il palloncino si polo con le loro trasformazioni av-
vata; è gonfiato e che nel succo sono evi- venute.
3 una bottiglietta di vetro; denti tantissime bollicine. Ancora una volta incoraggiamoli ad
3 un palloncino; Chiediamo ai bambini: annusare il liquido per percepire la
3 una bacinella o un mortaio con 4 Secondo voi, che cosa fa gonfiare differenza di odore con il mosto an-
pestello; il palloncino? nusato prima. Avviamo, poi, una con-
3 un imbuto; Le risposte potrebbero essere le più versazione finalizzata a mettere in re-
3 un colino o un fazzoletto di cotone fantasiose; invitiamo sempre i bam- lazione le caratteristiche del mosto e
a trama fine. bini a registrarle sul loro diario di il filtrato ottenuto dopo le trasforma-
Invitiamo i bambini a staccare gli bordo ma canalizziamo gli interventi zioni: quest’ultimo lo chiameremo
acini mettendoli nel mortaio o, in al- a una conclusione: c’è qualcosa di in- “vino”. Orientiamo i bambini a in-
ternativa, nella bacinella e a schiac- visibile che produce gas! dividuare nella comparsa delle bol-
ciarli fino a ottenere un succo (o mo- Suggeriamo la presenza di invisibili licine l’evento che trasforma il succo
sto) per poi percepirne microrganismi, rimasti sulla buccia in vino e invitiamoli a registrarlo sul
il profumo e, ove pos- poiché non è stata lavata, i quali fini- diario di bordo.
sibile, il gusto. scono nel liquido zuccherino e pro-
Proseguiamo chie- ducono gas. Enoteca classe II…
dendo di versare il tutto nella botti- Proponiamo ai bambini di rimuovere Stimoliamo la creatività dei bambini
chiedendo a ciascun gruppo di ide-
ATTIVITÀ n. 2
are un’etichetta da apporre sulle bot-
Leggi le qualità dell’uva scritte negli ovali e collegale ai sensi che usi per tigliette del vino. Invitiamoli ad at-
rilevarle. tribuirsi specifici compiti per la loro
BIANCA VISTA
realizzazione:
NERA
UDITO stabilire le dimensioni;
DOLCE 3
ASPRA OLFATTO 3 individuare le indicazioni da ri-
SUCCOSA portare;
LISCIA TATTO 3 realizzare un’immagine evocativa.
PROFUMATA Gratifichiamo i bambini socializ-
GUSTO
SCROCCHIANTE
zando l’esperienza con altre classi.
88 NUOVO NEWS n. 206 settembre 2019