Page 85 - Nuovo Gulliver News Marzo 2022 - Rivista
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scheda n. 1 3 ª scheda n. 2 3 ª
DUE RIASSUNTI, DUE SCOPI TUTTI A TAVOLA
Su un foglio da allegare alla scheda riassumi il testo per una quarta di Leggi il testo e completa la frase indicando con una XX l’opzione cor-
copertina. retta. Poi, su un foglio da allegare alla scheda riassumilo in modo che la
sintesi ti sia di aiuto per studiarlo, ma prima sottolinea nel testo le parti
C’erano una volta un re e una regina che ogni giorno dicevano: «Ah, se utili per il riassunto.
potessimo avere un bambino!». Dopo molti anni di attesa, finalmente arrivò una
bambina, tanto bella che il padre non stava in sé dalla gioia. Fu organizzata una Ti sei mai chiesto in cosa si differenziano il modo di mangiare degli animali
gran festa, alla quale vennero invitate anche le fate del regno. Erano tredici, ma e quello degli uomini? Una prima differenza è che gli animali si nutrono
il re dimenticò di invitarne una. La festa fu celebrata con gran sfarzo e, quando di quello che trovano, mentre gli esseri umani hanno imparato a coltivare
stava per finire, le fate diedero alla bambina i loro doni meravigliosi. Undici le piante e ad allevare gli animali, e riescono così a produrre il cibo di cui
fate avevano già offerto i loro regali, quando nel salone piombò la tredicesima. hanno bisogno. Gli uomini, inoltre, anche se sono onnivori, non mangiano
Voleva vendicarsi del mancato invito e, senza salutare nessuno, proclamò a mai proprio tutto, ma scelgono con cura gli alimenti di cui cibarsi, e lo
gran voce: «A quindici anni la principessa si pungerà con un fuso e morirà». fanno per motivi molto diversi: ci sono i cibi per le feste e le occasioni
Fra la gente atterrita si fece avanti la dodicesima fata, che disse: «Annullare speciali, i cibi per i vegetariani e per i vegani, i cibi che non mangiano solo
il maleficio non posso, posso però mitigarlo. La principessa non morirà, ma perché non piacciono... Una differenza ancora più importante dipende dal
cadrà in un sonno che durerà cent’anni. Quando sarà il momento, un principe fatto che gli uomini sanno accendere e usare il fuoco, e questo permette
la sveglierà e la sposerà». di cuocere gli alimenti. Nessun altro animale è in grado di cucinare, di
(rid. e ad. da Grimm J. e W., Fiabe, Einaudi)
trasformare un pezzo di carne in un arrosto, uno stufato o una cotoletta,
né di aggiungere agli alimenti sale, spezie e aromi vari per farli diventare
Su un foglio da allegare alla scheda riassumi il testo in uno schema utile più saporiti. E oltre a voler rendere il cibo più buono, gli uomini amano
a ripassare a colpo d’occhio le relazioni di parentela descritte. mangiarlo in compagnia. Anche molti animali mangiano in gruppo, ma solo
per motivi di difesa: insieme, infatti, è più facile difendersi se nei paraggi
Agrippina è una nobildonna romana molto conosciuta in città. È figlia di dovessero esserci predatori. Per gli uomini, invece, pranzare insieme è
Agrippina Maggiore e di Germanico Giulio Cesare, un generale molto amato dal segno di amicizia e di solidarietà: avere un ospite a tavola è come dirgli
popolo romano. Ha un fratello che si chiama Caligola, che è stato imperatore. “Sei un mio amico, fai parte della famiglia”.
Lei stessa ha sposato un imperatore, precisamente Claudio, il successore di (rid. e ad. da Montanari M., Il pentolino magico, Laterza)
Caligola. È una donna molto ambiziosa e vuole farsi notare. Nelle occasioni più
solenni si fa vedere sempre accanto al marito e si fa chiamare “Augusta” (una Lo scopo principale di questo testo è...
parola che significa “persona che dev’essere rispettata come una divinità”). mettere in evidenza l’importanza del fuoco e la difficoltà di accenderlo.
Agrippina anni prima del matrimonio ha avuto un figlio, Nerone, e, come molte spiegare per quali motivi gli animali mangiano in gruppo.
madri, sogna per lui un glorioso futuro. Agrippina non ha dubbi: farà di tutto far capire le diversità fra il modo di nutrirsi degli esseri umani e quello
perché suo figlio possa diventare imperatore. E ci riuscirà. degli animali.
(rid. e ad. da Giardina A., La terribile storia di Nerone, Laterza) ricordare che è bello pranzare in compagnia.
COSA VERIFICARE: elabora riassunti funzionali allo scopo indicato. COSA VERIFICARE: elabora riassunti funzionali allo scopo indicato.
Nicoletta Galvan © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l. Nicoletta Galvan © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l.
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scheda n. 3 3 scheda n. 4 3
IL PIÙ ADATTO AGGETTIVO O AVVERBIO?
Nelle frasi sono stati usati solo gli aggettivi bello o brutto. Sosti- Leggi le frasi e sottolinea di giallo gli aggettivi e di verde gli avverbi.
tuiscili con aggettivi più adatti, scegliendoli tra quelli del riquadro.
Attenzione agli intrusi! 1. Bello il film, ti racconto brevemente la trama.
2. Ho eseguito velocemente degli esercizi complicati.
divertente – volentieri – abbondante – stupendo – faticosa – 3. Il sentiero è ripido e scivoloso, procediamo cautamente.
noioso – eccezionalmente – infine – delizioso – piacevolmente – 4. Il salone delle feste era splendidamente illuminato da grandi lampadari.
geniale – pericolosa – cospicua – sbadatamente 5. Abbiamo seguito attentamente una interessante lezione di scienze.
6. Assaggerò volentieri la torta, ha un aspetto invitante.
1. Il film è stato molto brutto ......................................................................., stavo per addormen-
tarmi. 7. I cuccioli di panda mangiano esclusivamente tenere foglie di bambù.
2. Ho mangiato una bella ....................................................................... porzione di lasagne, sono 8. Indubbiamente Marco è bravissimo nel nuoto.
già sazio. 9. Gli zaini sono uguali, li abbiamo scambiati erroneamente.
3. Valeva la pena di arrivare fin quassù, il panorama è bello .......................................
................................ . Usa i suffissi -astro, -ognolo, -ello e -uccio per modificare gli ag-
4. Bello ....................................................................... il numero dei pagliacci: abbiamo riso a cre- gettivi evidenziati e riscrivili.
papelle.
5. È stata una giornata brutta ....................................................................... al lavoro, sono così
stanca che appena arrivo a casa andrò a letto. a. Un bianco non più candido, che sta diventando grigio: ............................................
b. Un bambino paffuto: ..............................................................................................................................................................................................
6. Hai avuto una bella idea .......................................................................: fino a ora nessuno era c. Una persona che cerca di essere furba ma non ci riesce: ......................................
riuscito a risolvere questo problema.
7. Dalla cucina arriva un bel ....................................................................... profumino di cioccolato, d. Un giallo smorto, non bello da vedere: ..................................................................................................................
ho già l’acquolina in bocca. e. Un bel caldo piacevole, non esagerato: ...............................................................................................................
8. Ora che ho messo da parte una bella ....................................................................... sommetta
potrò finalmente comprarmi una nuova chitarra. Usa i prefissi in-, s-, dis- e im- per formare il contrario degli avverbi.
9. Abbiamo fatto male a non seguire il sentiero indicato, ci siamo
cacciati in una brutta situazione ....................................................................... . 1. Prudentemente …………………………………………………………………………
2. Fortunatamente …………………………………………………………………………
Completa la frase. 3. Cautamente …………………………………………………………………………
4. Felicemente …………………………………………………………………………
Le parole intruse dell’esercizio precedente si chiamano ...................................................... 5. Attentamente …………………………………………………………………………
COSA VERIFICARE: riconosce aggettivi e li discrimina. COSA VERIFICARE: riconosce aggettivi e avverbi; modifica con suffissi e prefissi aggettivi e avverbi.
Nicoletta Galvan © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l. Nicoletta Galvan © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l.
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84 NUOVO NEWS n. 230 marzo 2022