Page 160 - Nuovo Gulliver News Marzo 2022 - Rivista Versione Web
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        bambini a dirci quali altri aspetti del passato vorrebbero conoscere,

        così da realizzare altre interviste ai genitori e ai nonni.

        Si potrebbero fare delle indagini, ad esempio, sugli strumenti di

        comunicazione e di intrattenimento dei loro tempi, sul modo di

        vestire, sulle attività del tempo libero, sulle discipline scolastiche...

        Dopo aver scelto l’argomento o gli argomenti d’indagine, stiliamo

        anche le domande da porre; quando tutti avranno registrato le loro

        interviste, ascoltiamole in classe per ricavare le informazioni principali.




            Che fame!

        Leggiamo insieme ai bambini dei testi sulle merende del passato,

        come quello della figura n. 2 e l’articolo reperibile al link https://

        magazine.misya.info/alimentazione/un-tuffo-nel-passato-le-meren-

        dine-piu-amate-dai-grandi-forse-sconosciute-ai-giovani/.


             FIGURA n. 2
          Quando i nostri nonni erano bambini, le merende erano semplici e fatte in casa,
          ma allo stesso tempo molto saporite e nutrienti. Alcune le mangiamo ancora oggi,
          come il pane con burro e miele o con la marmellata.
          Una variante era il pane leggermente bagnato con zucchero e cacao, oppure con il
          cioccolato. Per chi preferiva il gusto salato, il pane con un filo di olio d’oliva e sale
          o con il salame era la soluzione migliore. Nella stagione estiva la merenda tipica
          era la bruschetta con pomodorini freschi e olio. Spesso i bambini accorrevano al
          grido dei gelatai ambulanti che vendevano ghiaccioli e gelati alla menta, al limone
          o al cioccolato.
          Un’altra merenda era la macedonia di frutta oppure la frutta a pezzi (come i fichi
          e le ciliegie) accompagnata con il pane. Spesso, anche per colazione, si preparava
          un’appetitosa zuppa di latte, nella quale veniva bagnato il pane secco o abbrusto-
          lito sulla brace.
          Oggi, alcune “vecchie” merende non si mangiano più per ragioni di sicurezza,
          come le uova crude, alle quali si praticavano due fori alle estremità e poi, da uno
          dei due, si succhiava il contenuto.

                    (rid. e ad. da https://pentolefornelli.blogspot.com/2016/02/merende-di-una-volta.html?m=1)




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