Page 36 - Nuovo Gulliver News Marzo 2022 - Rivista Versione Web

Disabilità e inclusione

bino a fare altrettanto, chiedendogli

poi di imitare azioni quali cullare la

bambola tra le braccia, accarezzarla,

metterla a nanna, coprirla con una

coperta, darle la pappa, ecc.; anche in

questo caso è importante gratificare

il bambino quando partecipa al gioco

in modo collaborativo, svolgendo le

azioni proposte. In seguito si potrà in-

segnare a lavare la bambola, a vestirla

e così via. Si tratta di comportamenti

complessi, che potrebbero richiedere

anche molto tempo e altrettanta pazienza.

Allo stesso modo si può insegnare a giocare con macchinine,

camion o altri giocattoli di questo tipo. Un camion fa molte

cose: si ferma, si muove, può essere guidato attraverso una città

(fatta di cubi), può essere rifornito di benzina, caricato e scaricato.

È importante verbalizzare le azioni, insegnando al bambino (se si

ritiene che sia in grado di farlo) a spiegare a sua volta ciò che sta

facendo mentre gioca. Naturalmente bisogna sempre procedere

con un’attenta gradualità, iniziando con un’attività semplice, come

ad esempio muovere il camion avanti e indietro.

Man mano che il bambino diventa più abile nell’imitare le azioni,

l’insegnante può a poco a poco ritardare il completamento dell’at-

tività, in modo che l’intervallo tra il comportamento del modello

e quello del bambino aumenti gradualmente fino ad arrivare al

momento in cui il bambino sarà in grado di giocare da solo

con i suoi giocattoli.

33
NUOVO NEWS n. 230 marzo 2022