Page 9 - Nuovo Gulliver News - Ottobre 252
P. 9

quadrante giuridico









                               Il congedo per dottorato



                                       di studio all’estero











                          di Lorenzo CAPALDO                       niversità e della Ricerca (MUR) al fine di ottenere una di-
                          Avvocato dello Stato, esperto in normativa e   chiarazione di equipollenza “ex ante” del percorso di stu-
                          diritto scolastico                       dio e ricerca in conformità alle indicazioni impartite agli

                                                                   uffici scolastici regionali dal Ministero dell’Istruzione.
                                                                   Il MUR aveva però rifiutato di esprimere il proprio parere,
               l congedo straordinario per un dottorato di studio all’e-  affermando che l’evoluzione della normativa in materia
            Istero è un diritto del dipendente pubblico. Queste sono   consentiva esclusivamente una valutazione “ex post”, ossia
            le conclusioni della sentenza del Tribunale di Gorizia n. 88   solo dopo l’ottenimento del titolo. Per evitare di incorrere
            del 20 giugno 2024.                                    in un danno all’erario il dirigente scolastico aveva quindi
            La controversia derivava dall’impugnazione del diniego   rigettato l’istanza della docente.
            espresso dal dirigente scolastico nei confronti di una do-  Con la sentenza in commento, il giudice del lavoro di Go-
            cente che aveva chiesto di essere collocata in congedo   rizia ha preliminarmente criticato la condotta del MUR,
            straordinario retribuito per poter conseguire il dottorato di   rilevando come esso non potesse sottrarsi alla valutazione
            ricerca presso un’università spagnola, ai sensi dell’art. 2   di equipollenza preventiva.
            della legge n. 476/1984, secondo cui «Il pubblico dipen-  Il giudice ha altresì stigmatizzato che la lettura restrittiva
            dente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca è collo-  della norma offerta dal MUR, secondo cui l’art. 2 della
            cato a domanda in congedo straordinario per motivi di   legge n. 476/1984 riguarderebbe solo i dottorati con-
            studio senza assegni per il periodo di durata del corso ed   seguiti in Italia, è inaccettabile in quanto irragionevol-
            usufruisce della borsa di studio ove ricorrano le condi-  mente discriminatoria alla luce del diritto dell’Unione
            zioni richieste. In caso di ammissione a corsi di dottorato   Europea: «Il MUR […] avrebbe dovuto prendere posi-
            di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa,   zione in merito alle caratteristiche del corso rappresen-
            l’interessato in aspettativa conserva il trattamento eco-  tate dalla lavoratrice, in termini tali da suggerire, quanto
            nomico, previdenziale e di quiescenza in godimento da   meno in termini presuntivi, l’impossibilità di attribuire
            parte dell’amministrazione pubblica presso la quale è in-  equipollenza al titolo finale». Conclude il giudice: «Deve
            staurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il consegui-  piuttosto giungersi all’esito opposto, per cui, a fronte del
            mento del dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con   percorso di studi, e in mancanza di evidenziate ragioni
            l’amministrazione pubblica cessi per volontà del dipen-  che vi ostino, l’equipollenza può presumersi. Diversa-
            dente nei due anni successivi, è dovuta la ripetizione de-  mente opinando, del resto, dovrebbe avallarsi un’impo-
            gli importi corrisposti ai sensi del secondo periodo. […] Il   stazione che preclude a chiunque di accedere ad un’a-
            periodo di congedo straordinario è utile ai fini della pro-  spettativa retribuita per conseguire il dottorato in altro
            gressione di carriera, del trattamento di quiescenza e di   Stato-membro dell’UE, ciò che è senz’altro da escludere.
            previdenza».                                           […] Su questi presupposti, il ricorso va dunque accolto
            Trattandosi di iscrizione presso una università non italiana,   e il MIM va condannato a concedere alla ricorrente il
            il dirigente scolastico aveva interpellato il Ministero dell’U-  congedo con aspettativa retribuita».



                                                                          NUOVO         NEWS n. 252 ottobre 2024  7
   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14