Page 10 - Nuovo Gulliver News - Ottobre 252

disturbi dell’apprendimento

Il potenziamento delle abilità di

discriminazione visiva e uditiva

le similitudini e le differenze tra le forme ed è quindi fon-
di Denise BRANCHINI damentale per acquisire le capacità di decodifica della lin-
Pedagogista clinica, docente di scuola primaria e gua scritta.
formatrice in metodologia e didattica per DSA e BES
In particolare, essa è importante per discriminare tra un gra-
fema (ovvero una lettera) e un segno grafico di altra natura
e per cogliere le differenze tra grafemi simili, che grafica-
e Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e de- mente sono quasi identici e si differenziano solo per un par-
Lgli studenti con disturbi specifici di apprendimento al- ticolare (ad esempio, le consonanti in stampato minuscolo
legate al decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011 b/d, p/q, m/n, oppure, nello stampato maiuscolo, F/E, P/B,
richiamano l’attenzione sull’importanza dell’osservazione P/R). Chiedere a un bambino di leggere o scrivere queste
nei primi anni della scuola primaria per individuare le even- lettere significa richiedergli un lavoro di identificazione della
tuali prestazioni atipiche degli alunni sulle quali intervenire posizione delle linee rette e curve che le compongono, ricor-
con attività di potenziamento prima di avviare l’iter per dando per ciascuna l’orientamento e la sequenza dei tratti.
accertare la presenza o meno di un disturbo specifico di Nell’apprendimento della lettoscrittura la confusione tra gra-
apprendimento. Solo in un numero limitato di casi, infatti, femi simili è dunque una tappa quasi obbligatoria, a causa
una prestazione atipica implica un vero e proprio disturbo dell’aspetto grafico dei simboli che sono costituiti dagli stessi
di apprendimento: secondo le ricerche citate nelle predette tipi di forme. Ancor di più essa si manifesta in presenza di
Linee guida circa il 20% degli alunni manifestano difficoltà difficoltà specifiche dell’apprendimento.
in quelle abilità di base che sono coinvolte dai disturbi spe-
cifici di apprendimento, ma di questi solo il 3 o 4% presen- PROPOSTE OPERATIVE PER IL POTENZIAMENTO
teranno effettivamente un DSA. DELL’ABILITÀ DI DISCRIMINARE I GRAFEMI SIMILI
Proponiamo quindi due contributi (il primo in questo nu- • Il barrage
mero e il secondo nel numero successivo) nei quali ven- L’attività richiede al bambino di identificare e barrare (o cer-
gono presentate una serie di indicazioni pratiche su come chiare) determinate lettere all’interno di un insieme, ed è
realizzare, nei mesi iniziali della classe seconda, attività di utile per rafforzare la capacità di distinguere le lettere in base
potenziamento delle abilità coinvolte nella lettoscrittura. Co- alla forma grafica; lo svolgimento richiede infatti la focaliz-
minciamo con le abilità di discriminazione visiva e uditiva. zazione dell’attenzione sui costituenti grafici delle lettere,
stimolando al contempo la flessibilità cognitiva.
LA DISCRIMINAZIONE VISIVA Consegniamo agli alunni una scheda come quella della fi-
La discriminazione visiva si riferisce alla capacità di rico- gura n. 1, e chiediamo di individuare e cerchiare una deter-
noscere i dettagli nelle immagini. Consente di identificare minata lettera con un certo colore (ad esempio la “b” con

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