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disturbi dell’apprendimento
FIGURA n. 1 - Scheda per il barrage scriminare i fonemi e di associarli correttamente ai gra-
b d p q b q p femi corrispondenti.
p q d d p b q
b q p b b p q PROPOSTE OPERATIVE PER IL POTENZIAMENTO
q b d p q d p DELL’ABILITÀ DI RICONOSCERE I DIVERSI FONEMI
d p b b d d b CHE FORMANO LE PAROLE
b d d b p p q • Uguali o diverse?
Predisponiamo una lista contenente sia coppie di parole
q b p d q b b
uguali (come SALE – SALE) sia coppie di parole diverse che
il rosso, la “d” con il blu, la “p” con il giallo, la “q” con il si differenziano solo per la lettera iniziale (ad esempio PANE
verde), come negli esempi che man mano scriveremo sulla – TANE; LENTE – DENTE; SOLE – MOLE; LUNA – DUNA).
lavagna (v. figura n. 2). La lista può comprendere anche coppie di “non parole”, sia
uguali sia differenti per quanto riguarda la sola lettera iniziale;
FIGURA n. 2 - Esempi di lettere da proporre ad esempio MOPA – COPA; LOMA – FOMA; SEPO – MEPO.
b d p q Forniamo poi a ciascun bambino due cartellini, chiedendo
di scrivere su uno la parola “UGUALI” e sull’altro la parola
“DIVERSE”. Pronunciamo di volta in volta una coppia di pa-
Una variante può essere quella di far ricercare e cerchiare role o di “non parole”, uguali o diverse, senza un’alternanza
una coppia di lettere per volta. È comunque opportuno evi- regolare tra di esse in modo da mantenere alto il livello di
tare di proporre più di due lettere per volta: il codice colore attenzione degli alunni, che dovranno rispondere alzando
è un elemento di facilitazione, ma un numero maggiore di ogni volta uno dei due cartellini. Nel caso in cui venga alzato
lettere può provocare una eccessiva confusione, soprat- il cartellino “DIVERSE”, si può chiedere a uno dei bambini
tutto nei bambini con DSA. L’attività può proseguire con di dire qual è il fonema diverso. In un successivo momento
altre schede contenenti altre lettere minuscole e maiuscole. possiamo chiedere agli alunni stessi di creare delle coppie di
• Lettere con le mani parole da sottoporre poi all’attenzione dei compagni.
L’attività propone stimolazioni di natura diversa (sensoriali, • Qual è il cartellino giusto?
motorie e cognitive), coinvolgendo più canali percettivi. In- Dopo aver predisposto una lista di coppie di parole relative
vitiamo i bambini a concentrarsi sulla forma naturale della a oggetti o animali il cui nome è costituito da una parola
mano; si renderanno conto che è possibile rappresentare le bisillaba (ad esempio pane-cane), prepariamo per ciascuna
lettere semplicemente chiudendo i pugni e tirando su i pol- di esse due cartelli contenenti ciascuno il disegno di uno
lici (b-d), oppure portandoli verso il basso (p-q), come nelle degli elementi a cui si riferiscono le parole e le due lettere
figure n. 3 e n. 4. La medesima strategia può essere utile per iniziali dei rispettivi nomi scritte in tre caratteri diversi (v.
richiamare le lettere alla memoria del bambino quando si figura n. 5).
FIGURA n. 5 - Esempio di coppia di cartelli
sente confuso. Prepariamo poi,
per ciascun og-
FIGURA n. 3 - Lettere b-d FIGURA n. 4 - Lettere p-q
getto o animale,
un certo numero
di cartellini conte-
nenti solo le lettere
nei tre caratteri e distribuiamole casualmente ai bambini.
Iniziamo il gioco pronunciando “Io dico CA” e mostrando
ai bambini i due cartelli della coppia CA – PA. I bambini
LA DISCRIMINAZIONE UDITIVA in possesso di un cartellino CA dovranno sollevarlo e mo-
La discriminazione uditiva si riferisce alla capacità di di- strarlo a loro volta.
NUOVO NEWS n. 252 ottobre 2024 9