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Educazione Civica dalla scuola dell’infanzia





          1. Sentire, riconoscere e nominare   tale o all’affettività, avviati già a   suo punto di vista, favorendo
            le emozioni: per raggiungere que-  partire dalla scuola dell’infanzia,   un atteggiamento empatico. Si
            sto primo step è necessario com-   potrebbero quindi servire enor-     veda a questo proposito il mo-
            piere un interessante e complesso   memente a formare cittadini e cit-  dello dell’ascolto attivo proposto
            viaggio nel mondo delle emo-       tadine capaci di costruire rela-    da Marianella Sclavi; 2
            zioni (che forse anche da adulti   zioni interpersonali soddisfacenti   3  saper risolvere i conflitti. È ne-
            sarebbe bene ripercorrere con      e contribuirebbero a prevenire i    cessario imparare a litigare bene,
            una sempre maggiore consape-       fenomeni di violenza fisica e psi-  perché litigare aiuta a crescere
            volezza), insegnando ai bambini    chica, attualmente ancora troppo    e a stare insieme. I conflitti, in-
            a sentire e a sentirsi, accompa-   frequenti sul nostro territorio na-  fatti, esistono e bisogna imparare
            gnandoli a individuare e ricono-   zionale.                            a gestirli al meglio.
            scere gli indicatori di uno stato   Tra le numerosissime competenze   Le tappe educative fondamentali per
            d’animo, di un’emozione, di un   che è necessario sviluppare per stare   stare bene insieme sono quindi: sa-
            sentimento, educandoli ad attri-  bene insieme, due appaiono parti-  per esplicitare le proprie ragioni, riu-
            buire un nome preciso a specifi-  colarmente significative:          scire a mediare, a negoziare e a rag-
            che sensazioni, ampliando il loro   3  saper ascoltare. L’ascolto è alla   giungere un accordo.
            lessico in modo tale da evitare    base di qualsiasi processo di co-
            che si trovino senza le parole.    municazione efficace, permette    2.  Sclavi M., Giornelli G. (2014), La scuola
          2. Dare legittimità a ogni vissuto:   di capire l’altro e di cogliere il   e l’arte di ascoltare. Gli ingredienti delle
                                                                                   scuole felici, Feltrinelli, Milano.
            è un passaggio fondamentale e
            per nulla scontato. Si tratta di far
            capire a ogni bambino, anche e
            soprattutto dimostrandolo con il
            proprio comportamento, che cia-            PER PARTIRE… O PER APPROFONDIRE
            scun vissuto, ciascuna emozione,     Daniele Novara, Caterina Di     Marianella Sclavi, Gabriella Gior-
            ciascun sentimento ha una sua        Chio, Litigare con metodo. Ge-  nelli, La scuola e l’arte di ascol-
            legittimità in quanto vero per l’in-  stire i litigi dei bambini a scuola,   tare. Gli ingredienti delle scuole
            dividuo che lo manifesta e/o lo      Erickson                        felici, Feltrinelli
            esprime. Capire che non si può
            mettere in dubbio un sentimento      Il testo offre                  Quali sono
                                                 spunti teorici
            che qualcuno manifesta o ricon-      e pratici per                   gli ingre-
                                                                                 dienti ne-
            durlo a una causa diversa (“Sei      gestire  effi-                  cessari per
            solo arrabbiato”, “Sembri triste     cacemente le                    essere, o di-
            ma sei solo stanco”) è il primo      difficoltà  in                  ventare, una
            passo verso un atteggiamento di      classe, miglio-                 scuola ad
            rispetto per l’altro.                rare il clima e                 alto  tasso
          3. Mettere in parola i sentimenti:     le relazioni e aiutare i bambini   di appren-
                                                 a sviluppare apprendimenti e ri-
            avere le parole giuste per descri-   sorse preziose, insegnando loro a   dimento? Senz’altro la capacità
                                                                                 di ascolto attivo, la mediazione
            vere i propri stati d’animo signi-   “litigare bene”. Nel volume ven-  creativa e un po’ di umorismo,
            fica non aver bisogno di ricorrere   gono presentati il metodo maieu-  ma anche l’abilità di trasformare
            ad altri comportamenti, spesso       tico per la gestione dei litigi infan-  le difficoltà in occasioni di cre-
            inadeguati e nocivi (ad esempio,     tili ideato da Daniele Novara e i   scita e promuovere l’intelligenza
            essere arrabbiati e saperlo dire,    risultati di una ricerca pedagogica   collettiva.
            magari individuandone anche i        sperimentale a livello nazionale e   Si tratta di una vera e propria arte
            motivi, significa evitare di dare un   internazionale, condotta insieme   che va acquisita e praticata, e che
                                                                                 sta alla base di ogni discorso di-
                                                 a Caterina Di Chio, che ne dimo-
            pugno…). È evidente l’importanza     stra l’efficacia.               dattico.
            sociale di questo punto; specifici
            itinerari di educazione sentimen-


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