Page 12 - Progetto TreSei Gulliver Ottobre 2023
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Pedagogia sperimentale





          Analisi dell’esperienza            rispettive emozioni. Nel rispondere   rata (ad esempio, non basta ac-
          e dell’esposizione                 a tutte queste domande, i bambini     cendere il camino, bisogna farlo
          Durante l’esposizione di ogni cop-  possono intervenire uno alla volta,   con gioia). Alcune coppie inevi-
          pia, l’insegnante può intervenire con   alzando la mano. Quando l’inse-  tabilmente faranno errori o in-
          domande guida (ad esempio, “Da     gnante dà loro la parola, indossano il   traprenderanno scelte imitative
          cosa avete riconosciuto l’emozione   distintivo con la bocca e poi possono   discutibili. I compagni devono
          di nonno Nicola?”, “Che cosa avete   parlare. Quando finiscono di parlare   trattenersi dalla tentazione di in-
          guardato sul suo volto?”, “La fronte?”,   tolgono il distintivo. È importante che   tervenire per far notare l’errore
          “Gli occhi?”, “Il naso?”, “La bocca?”,   l’insegnante nel commentare le ri-  o criticare le loro scelte.
          “Gli zigomi?”, “Il mento?”); l’atti-  sposte dei bambini non assuma mai   b)  Memoria di lavoro: l’attività la-
          vità offre l’occasione anche per ri-  un atteggiamento valutativo, ma che   vora sulla capacità dei bambini
          passare i nomi delle varie parti del   esprima una viva curiosità verso le   di cogliere informazioni pre-
          volto. È importante che i bambini si   esposizioni prodotte.             senti sulle tessere relative alle
          sentano sempre liberi di esprimersi                                      espressioni facciali, di asso-
          come vogliono, senza obblighi o    Applicazione delle regole             ciarle alle situazioni corrispon-
          forzature, e che si sentano sempre   estrapolate                         denti descritte nella filastrocca
          ascoltati con interesse e curiosità   L’insegnante si procura fotografie di   e di usare i loro saperi pregressi
          dai compagni e dall’insegnante. Se   volti di persone reali che esprimono   per riprodurre ogni emozione.
          una coppia sbaglia nel riconoscere   un’emozione e propone ai bambini,   Nel vedere le rappresentazioni
          gli elementi peculiari del volto che   sempre a coppie, di riconoscerle,   proposte dalle altre coppie, i
          indicano un’emozione, né l’inse-   denominarle e imitarle, ripetendo le   bambini dovranno interrogarsi
          gnante né i compagni devono farlo   fasi precedenti.                     sulla bontà delle proprie scelte
          notare, rimandando il confronto alla                                     rappresentative. Nella fase di
          fase successiva.                   Varianti                              estrapolazione di regole do-
                                             Il gioco si può ripetere guardando    vranno individuare gli elementi
          Estrapolazione di regole           insieme un breve filmato e facendo    invarianti che caratterizzano l’e-
          Al termine di tutte le esposizioni delle   riconoscere ai bambini le emozioni   mozione in questione.
          coppie, l’insegnante chiede di riflet-  espresse dai volti delle persone ri-  c)  Flessibilità cognitiva: seppur vin-
          tere su come si riconoscono le emo-  prese.                              colati alle informazioni date, i
          zioni guardando i volti delle persone                                    bambini possono rappresentare
          ed estrapola regole generali, anche   A cosa serve questa attività?      l’emozione in vari modi, anche
          basandosi su quanto fanno emergere   L’attività, oltre che sul riconosci-  originali e creativi. Quando si
          spontaneamente i bambini in rispo-  mento delle emozioni, lavora sulle tre   accorgono che la loro rappre-
          sta a queste domande: “Come si ri-  funzioni esecutive definite da Adele   sentazione dell’emozione è
          conoscono le emozioni sui volti?”,   Diamond.                            poco convincente, devono tro-
          “Da cosa si vede lo stupore?”, “E la   a)  Controllo inibitorio: i cartellini   varne una migliore, anche utiliz-
          paura?”, “Da cosa si capisce se una   bocca-orecchie ricordano ai        zando i modelli visti da altri, ma
          persona prova gioia?”, “Da cosa si    bambini come rispettare i turni    adattandoli creativamente alle
          vede la tristezza?”, “E il disgusto?”,   di parola e aiutano il controllo   loro capacità rappresentative.
          “Come si capisce se una persona è     inibitorio a funzionare al me-
          arrabbiata?”, “Come ci aiutano la     glio. Nella fase di Esperienza, i
          filastrocca e le immagini di nonno    bambini devono focalizzare l’at-
          Nicola?”. Fa quindi notare ai bam-    tenzione sull’emozione di volta    RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
          bini l’importanza di ascoltare atten-  in volta menzionata, sui parti-  •  Diamond  A.  (2013),  Executive
          tamente il testo della filastrocca e   colari del volto che la rappre-    Functions, in  Annual Review of
                                                                                    Psychology, n. 64, pp. 135-168.
          di guardare attentamente le tessere   sentano e sul modo di imitarla,   •  Grazzani Gavazzi I. (2009), Psicologia
          a disposizione, riconoscendo i par-   riproducendo l’emozione e non       dello sviluppo emotivo, Il Mulino,
          ticolari presenti e associandoli alle   solo la situazione che l’ha gene-  Bologna.


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