Page 21 - Demo Rivista Progetto Tre-Sei- Ottobre n.321/2024
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Infanzia con le STEAM
siano allestiti in modo da favorire
l’autonomia dei bambini: i materiali,
accuratamente scelti in relazione
all’oggetto della ricerca e proposti
in modo ordinato, consequenziale,
Pedagogista e Formatore
utile ad agire nell’ambito della zona
di sviluppo prossimale , vanno po-
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sti all’altezza del bambino così che
siano autonomamente raggiungibili;
gli arredi devono essere disposti in
modo da favorire l’esplorazione, la
sperimentazione, il confronto e la
collaborazione tra i bambini; vanno
previsti spazi dedicati alla documen-
tazione delle scoperte e delle conqui-
ste perché un traguardo non è tale
finché non riceve l’adeguato rico-
noscimento e perché ciascun punto
d’arrivo è la base di partenza per una
nuova ricerca. I tempi dell’esplora-
zione e della ricerca non sono quelli
dell’apprendimento passivo, per ri-
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L’accoglienza e le risposte che i bam- apprendimento stimolante e attrez- cezione: fare congetture e ipotesi,
bini ricevono nei primi anni di vita zato. «Il motore dell’apprendimento verificarle, cercare altre strade se le
alle proprie curiosità verso il mondo sta nel bambino stesso, ma promuo- prime si rivelano improduttive, con-
possono, quindi, incoraggiarli a con- verlo e sostenerlo è il grande compito frontarsi con i compagni, consultare
tinuare l’esplorazione e approfon- che spetta all’adulto.» 1 fonti richiede tempo. Nessuna ricerca
dire la propria conoscenza o, se ina- seria si conclude in poco tempo: le
deguate, disincentivare la ricerca e LA CURIOSITÀ VA esperienze vanno vissute con inten-
portarli ad accontentarsi del noto, INNAFFIATA E NUTRITA sità, ripetute, riflettute, socializzate,
a fermarsi alla superficie delle cose. Riconosciuto l’interesse dei bambini problematizzate, verificate. Va dato
Le domande dei bambini arrivano verso uno dei piccoli o grandi per- spazio al dubbio, alla discussione, al
nei momenti e nei modi più impen- ché della vita, gli insegnanti possono dibattito, alla verifica; va data piena
sati, spesso quando si è impegnati sostenerne l’iniziativa e il protagoni- cittadinanza all’errore, ingrediente
in altro (o si è progettato di fare al- smo nella ricerca delle risposte at- indispensabile di ogni ricerca, di ogni
tro): in bagno mentre si lavano le traverso stimoli mirati e progressivi scoperta.
mani, a tavola mentre si pranza, nel (domande, lettura di libri, visione di All’insegnante compete la respon-
bel mezzo della lettura di una storia filmati, proposta di un problema con- sabilità di trattenersi dal fornire ri-
o di una conversazione su tutt’altro creto da risolvere…) e un ambiente sposte, perché questo soddisferebbe
argomento, al momento dei saluti di “attrezzato” nel quale spazi, mate- nell’immediato la curiosità dei bam-
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fine giornata. riali, sussidi siano funzionali all’e- bini senza stimolarne l’attivazione di-
Queste domande richiedono agli in- splorazione e alla ricerca. Diventa retta e il protagonismo, e di alimen-
segnanti capacità di ascolto, abilità quindi fondamentale che gli ambienti tare la ricerca con nuove domande, la
nel trasformare quella che, magari, messa a disposizione di nuovi spunti
appare una curiosità fugace in una e materiali, l’affiancamento nell’e-
1. Linee pedagogiche per il sistema integrato
ricerca approfondita, da sostenere zerosei, D.M. 22 novembre 2021, n. 334.
attraverso le giuste sollecitazioni e 2. La definizione è ripresa dagli Orientamenti
la predisposizione di un ambiente di nazionali per i servizi educativi per l’infan- 3. Vygotskij L. S. (1980), Il processo cognitivo,
zia, D.M. 24 febbraio 2022, n. 43.
Bollati Boringhieri, Torino.
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Progetto TRE-SEI Gulliver n. 231