Page 27 - Demo Rivista Progetto Tre-Sei- Ottobre n.321/2024
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Idee per laboratori STEAM • 4-5 ANNI





          Dall’osservazione potrebbe emergere la presenza di ac-  le soluzioni più adatte per giungere al risultato atteso, in
          qua, quindi cogliamo l’occasione per problematizzare la   questo caso appunto, la preparazione di un liquido colo-
          situazione:                                          rato senza residui).
          4   Quando abbiamo messo le foglioline nel mortaio erano
            asciutte. Secondo voi, come mai ora i vari pezzetti sono
            bagnati?
          Accogliamo le ipotesi e se non dovesse emergere diciamo
          loro che tutti gli esseri viventi contengono acqua, anche
          noi! Quindi proponiamo di togliere l’acqua dai vegetali
          prima di sminuzzarli in modo da ottenere delle polveri
          sottili. A questo scopo guidiamo il gruppo sezione alla ri-  Un collegamento con questo laboratorio è presente
          cerca di possibili soluzioni fino a convenire che il calore   nella rubrica Materiali della natura, p. 30.
          del sole potrebbe aiutarci. Disponiamo le foglie e/o le fette
          di alcuni vegetali selezionati su un panno o su della carta   Invitiamo il gruppo sezione a rielaborare graficamente i
          da forno ed esponiamole ai raggi solari (è fondamentale   vari passaggi così da ottenere una sorta di guida da con-
          la ventilazione, quindi se non disponiamo di supporti fo-  servare e consultare all’occorrenza. Facciamo poi utiliz-
          rati, giriamo gli alimenti di tanto in tanto). Se disponiamo   zare i liquidi colorati per dipingere con i pennelli soggetti
          di un essiccatore o di una friggitrice               a piacere.
          ad aria con questa funzione, por-
          tiamo l’elettrodomestico a scuola                        Piccoli chimici all’opera!
          per velocizzare il processo.                         Utilizziamo un frullatore e procediamo a sminuzzare un
          Facciamo riprovare la frantuma-                      vegetale alla volta con l’aggiunta di un po’ di acqua. Per
          zione di ogni alimento essiccato                © Freepik.com  ogni vegetale, filtriamo il composto ottenuto e versiamo
          con il mortaio: l’acqua non c’è più                  il liquido colorato in tre contenitori diversi; poi creiamo
          e pian piano riusciamo a polverizzare il tutto.      un’atmosfera un po’ magica anche con il supporto di
          Invitiamo a travasare le polveri ottenute in piccoli vasetti,   Tammy e mostriamo alcune reazioni chimiche che fanno
          poi problematizziamo il loro utilizzo per colorare.  cambiare tinta al colore di base: in un barattolo aggiun-
          Consegniamo a ciascuno un piccolo piattino con un cuc-  giamo un po’ di succo di limone o dell’aceto e in un altro
          chiaino di polvere vegetale e un pennello. Lasciamo spa-  un cucchiaino di bicarbonato.
          zio alla sperimentazione del materiale a disposizione, poi
          suggeriamo, se non dovesse pervenire dai bambini, di ag-
          giungere un po’ d’acqua utilizzando un cucchiaino o una
          pipetta contagocce.
          3   Ora sì che siamo pronti per dipingere!








                                                                                   colore puro +   colore puro +
                                                                       colore puro
                                                                                   succo di limone  bicarbonato
              Estrattori di colori!
          Diciamo ai bambini che ci sono altri modi per colorare con
          i vegetali, ad esempio possiamo tagliuzzarli e farli mace-
          rare nell’acqua calda o frullarli insieme a un po’ d’acqua.
          In entrambi i casi sarà necessario utilizzare un colino per   Non certo per magia, ma grazie alla scienza i colori si
          separare il liquido colorato dai residui solidi (diamo sem-  sono trasformati!
          pre spazio alla problematizzazione e alla sperimentazione   Per ogni “esperimento” facciamo compilare una scheda
          per condurre i bambini a individuare gli strumenti utili e/o   (v. cartamodello n. 1) in cui registrare le variazioni di co-


                                                                                                               25
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