Page 56 - Demo Rivista Progetto Tre-Sei- Ottobre n.321/2024
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3 I discorsi e le parole ● Immagini, suoni, colori
anni
Quest’attività potrà essere ripetuta gruppo sezione nell’angolo della pit- divertire un po’ vi farà.
per le altre emozioni che via via sco- tura per spennellare l’elaborato di A tutti quanti rivolgerà
CANTIERE DELLE IDEE, DEI LINGUAGGI E DELLA CREATIVITÀ
priremo nel corso dell’anno. arancione. In un giorno successivo, un sonoro ah ah ah
mostriamo la zucca realizzata: siamo e da voi si aspetterà
pronti a trasformarla in Sorriso e Spa- il doppio, il triplo di ah ah ah!
Una doppia zucca vento. Tracciamo con pennelli e tem- Arriva, poi, Zucca Spavento,
I discorsi e le parole pera nera da un lato un’espressione a far paura è un portento.
Immagini, suoni, colori sorridente e dall’altro una spaventosa. «Buuu!» griderà nel vento,
Quando entrambe saranno asciutte, che terrore, che sgomento!
Proponiamo la realizzazione di una sediamoci e avviamo una conversa- A bocca aperta rimarrete,
grossa zucca di cartapesta, che poi zione volta alla descrizione delle due poi «Aaaah!» in coro urlerete.
arricchiremo con le espressioni di espressioni. Utilizziamo un piccolo
Zucca Spavento e Zucca Sorriso. telo nero per nascondere via via la Dopo alcune ripetizioni della fila-
Prepariamo i seguenti materiali: un parte che non ci interessa. Poi, foca- strocca possiamo leggerla omettendo
palloncino gonfiabile di grandi di- lizziamo l’attenzione su un’espres- i suoni onomatopeici e facendo un
mensioni, quotidiani, colla vinilica, sione per volta e invitiamo i bambini cenno al gruppo sezione per esor-
pennelli, tempera arancione. a imitarla; non limitiamoci ad alter- tare a completare con quello corretto.
Coinvolgiamo i bambini organizzati narle, ma velocizziamo o rallentiamo
in due gruppi nello strappo dei quo- il ritmo dell’attività, anche tornando
tidiani mettendo a loro disposizione più volte consecutivamente sulla Zucche sonore
i fogli di giornale divisi a metà e un stessa parte della zucca. In seguito Immagini, suoni, colori
contenitore al centro del tavolo in cui organizziamo il gruppo sezione a
collocare le strisce realizzate. Intanto, coppie. Facciamo sistemare un bam- Proponiamo la costruzione di uno
gonfiamo il palloncino e annodia- bino di fronte all’altro e diamo a uno strumento musicale fatto di zucche.
mone l’estremità. Sotto la chiusura il ruolo di Zucca Sorriso/Spavento. Per realizzare il progetto ci occorrono
del palloncino, pratichiamo un nodo Egli dovrà rivolgere l’espressione di due zucche di diverse dimensioni,
con il filo di spago, che faremo girare una delle due zucche al compagno, una grande e una piccola. Provve-
attorno al palloncino più volte, strin- che gli risponderà mimando l’emo- diamo a dividerle entrambe a metà.
gendo un po’, in modo da conferire zione suscitata dalla zucca. Dopo un Liberiamo l’interno il più possibile
alla “zucca” la sua forma tipica. Fis- po’ facciamo scambiare i ruoli. dalla polpa, dai semi e dai filamenti,
siamo infine lo spago al nodo del pal- coinvolgendo anche i bambini in
loncino e versiamo in più piattini la questa operazione manipolativa di-
colla vinilica, invitando i bambini a Suoni di gioia e vertente. Riempiamo le due parti più
immergervi le strisce e a fissarle sul paura grandi di acqua e poniamovi quelle
palloncino sovrapponendole l’una I discorsi e le parole più piccole
all’altra. Non preoccupiamoci se in all’interno
superficie si formano delle pieghe o Probabilmente durante l’attività pre- con la buc-
delle protuberanze: quando il lavoro cedente saranno già emersi sponta- cia rivolta
sarà asciutto con- neamente suoni onomatopeici con- verso l’alto.
feriranno un “ef- nessi alle due zucche e alle emozioni A seconda © Wikimedia.org
fetto zucca” molto da queste suscitate. Leggiamo ai bam- della quantità di acqua contenuta
realistico! Al ter- bini la seguente filastrocca mentre nelle zucche che fanno da recipiente
mine il palloncino mostriamo di volta in volta la parte e della dimensione di quelle piccole
deve risultare completamente rico- della zucca di cartapesta coinvolta e inserite nell’acqua i suoni ottenuti
perto di carta; mettiamolo ad asciu- invitiamoli a ripetere insieme a noi i percuotendo le bucce saranno di-
gare per uno o due giorni, magari ap- suoni delle emozioni e delle zucche. versi. Una volta che i tamburi zucca
peso a un filo. Quando sarà sono pronti posizioniamoli al centro
completamente asciutto raduniamo il Zucca Sorriso, eccola qua, di un cerchio formato dal gruppo se-
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