Page 17 - Progetto Tre-sei- Febbraio235- 2024/2025- Demo Rivista cartacea
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PERCORSO – Animali in musica
anni
lento. un leone, brano un ruggito (l’effetto è creato
Un giorno arrivò nella savana la tartaruga aveva proprio ragione! dal suono degli strumenti musicali).
uno strano animale da una terra lon- (Zambonelli G.) In seguito, raduniamo il gruppo se-
tana. zione e facciamo ascoltare como-
Era verde e molto lento, Dopo aver letto la storia, chiediamo damente il brano Tartarughe sem-
e Vladimiro lo accolse contento. ai bambini di descrivere le caratteri- pre da Il carnevale degli animali
Vladimiro chiese: «Che animale sei, stiche del leone e quelle della tarta- (reperibile al link https://youtu.be/
piccola creatura?». ruga: il leone è grande, la tartaruga QJUa3iXEQX8). Accolte le impres-
E quella rispose: «Sono una tarta- piccola, il leone ha il pelo, la tarta- sioni di tutti, invitiamoli a muoversi
ruga!». ruga ha il carapace, il leone è ve- come tartarughe, chiedendo loro di
Vladimiro le fece mille domande sulla loce, la tartaruga va lenta. Poi do- fermarsi al nostro battito di mani e di
sua andatura mandiamo quale animale tra leone e riprendere il movimento allo stesso
e sperò di essere anche lui così lento tartaruga sentono più affine, e perché. stimolo sonoro. Mentre si muovono
di natura. facciamo partire nuovamente il brano
Una mattina, però, sentirono uno aggiungendo la richiesta di adeguare
strano verso, Le danze del leone e il movimento al ritmo della musica.
non era un ruggito, ma un suono di- della tartaruga Alla fine accogliamo le impressioni
verso. Il corpo e il movimento sull’esperienza:
Era una risata, quasi un ghigno, 4 Imitando quale animale vi siete
e la tartaruga disse: «Io sono lenta, Per questa attività scegliamo lo spa- sentiti meglio? Perché?
come me la svigno?». zio più ampio a disposizione. Chie-
Stava arrivando un branco di iene un diamo ai bambini di disporsi libera-
po’ arrabbiato, mente nella stanza e di scegliere una Tanti leoni, tante CANTIERE DELLE RELAZIONI E DELL’INTERCULTURA
che giorni prima con Vladimiro aveva posizione comoda per loro. tartarughe
litigato. Facciamo ascoltare il brano La mar- Il sé e l’altro
Allora Vladimiro si fece saggio: cia del leone, da Il carnevale degli
prima ruggì per prendere coraggio, animali di Camille Saint-Saëns, di- Stampiamo e plastifichiamo le imma-
poi caricò la tartaruga sulla sua sponibile al link https://youtu.be/ gini di sottospecie differenti di leone
schiena H4BCaew9u4Q (dal minuto 0:35). e tartaruga (v. cartamodello n. 2, che
e iniziò a correre di buona lena. Invitiamo tutti a chiudere gli oc- potremo integrare con altre fotografie
Corse e corse per così tanto tempo, chi. Quando il brano finisce sol- reperite in internet).
che non si accorse di essere più veloce lecitiamo l’esposizione delle im- Formiamo un cerchio con i bam-
del vento! pressioni: bini e ricordiamo insieme le prin-
Quando furono al sicuro, nella fore- 4 Vi è piaciuto il brano? cipali caratteristiche del leone e
sta, 4 Sembrava veramente la marcia del della tartaruga, poi posizioniamo
la tartaruga dal carapace sporse la leone? Perché? al centro del cerchio le immagini
testa Accolte le risposte, esortiamo i bam- e supportiamo i bambini nella de-
e disse a Vladimiro: «Vedi, caro leone, bini a muoversi per la stanza imi- scrizione dei diversi esemplari ri-
ognuno è diverso per stazza, anda- tando l’andatura del leone. Al nostro spetto a colori, forme (ad esempio
tura e colore. battito di mani dovranno fermarsi e dei carapaci), coda, pelo. Alla fine
Siamo piccoli, grandi, pelosi o rugosi, potranno riprendere il movimento conveniamo che esistono leoni e
e i nostri versi sono flebili o spaven- solo quando batteremo di nuovo le tartarughe di diverso tipo, con carat-
tosi. mani; quando sentono due battiti ve- teristiche specifiche.
Ma questo è il bello: siamo diversi loci dovranno ruggire. A questo punto, chiediamo ai bam-
tutti quanti Mandiamo nuovamente in riprodu- bini a turno di descrivere sé stessi.
e comunque ugualmente impor- zione il brano invitando i bambini Facciamo notare che anche loro
tanti!». a muoversi come leoni e a ruggire hanno qualcosa che li contraddi-
Da quel dì Vladimiro fu felice di essere quando sembra loro di sentire nel stingue e li differenzia dagli altri: pro-
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Progetto TRE-SEI Gulliver n. 235