Page 21 - DEMO Un mondo di parole classe 5
P. 21

2.  assumere un atteggiamento corretto e rispettoso nei confronti di chi parla e dei

                       compagni che ascoltano;
                    3.  seguire senza distrarsi per non perdere i particolari importanti e il filo del rac-
                       conto;

                    4.  non interrompere chi parla o legge senza un motivo importante.
                    Se gli alunni apprendono e rispettano queste regole durante l’ascolto di testi e rac-
                    conti letti dall’insegnante, anche la trasmissione dei contenuti delle varie materie
                    se ne avvantaggerà.



                    le schede che contengono brani da leggere agli alunni sono seguite da schede da di-
                    stribuire ai ragazzi per testare la loro attenzione e il loro interesse per la narrazione.



                    la scheda laboratorio n. 6 riporta un racconto tratto dalla letteratura vietnamita.
                    È un racconto didascalico; ne possiamo trarre anche qualche insegnamento mo-
                    rale se sollecitiamo commenti e considerazioni dopo la lettura, prima di proporre
                    la scheda operativa n. 7.



                    Seguono due letture di tipo comico. Forse possiamo cogliere l’occasione per chia-
                    rire agli alunni che comicità e umorismo non sono esattamente dei sinonimi.
                    Infatti lo scopo della comicità è far ridere il lettore o l’ascoltatore, mentre l’umo-

                    rismo ha come fine il presentare situazioni che fanno sì ridere, ma fanno anche
                    riflettere perché mettono in risalto difetti e debolezze degli uomini.
                    Per ottenere la comicità ci si serve di varie tecniche, per esempio di giochi di paro-
                    le, di situazioni inverosimili, di personaggi buffi e poco credibili, di equivoci.
                    È questo il caso dei due racconti presentati rispettivamente nella scheda labora-

                    torio n. 8 e nella scheda laboratorio n. 10.
                    Nel primo l’autore, che scrive in prima persona, delinea, con connotazioni a dir
                    poco paradossali, il carattere e il comportamento di un ragazzo che definisce “il

                    mio migliore amico”, soprannominato Colorado.
                    Nel secondo racconto ritroviamo un autore noto, Stefano Benni (autore anche
                    di Stranalandia, opera dalla quale abbiamo tratto altri testi), che si diverte questa
                    volta a raccontare le avventure degli abitanti di Sompazzo, uno strano paese dove
                    tutto ciò che succede rasenta l’assurdità.

                    le schede operative nn. 9 e 11 sono destinate alla comprensione e vanno distri-
                    buite agli alunni.



                    Un esempio di racconto umoristico è quello tratto da “Il secondo tragico libro di
                    Fantozzi” di Paolo Villaggio, di cui viene riportato un brano nella scheda labo-
                    ratorio n. 12. la situazione tragicomica in cui il povero protagonista si viene a

                                                                                                                23





       GUIDA ITA QUINTA_STAMPA_1_134.indd   23                                                                  31-03-2012   12:03:50
   16   17   18   19   20   21   22   23   24   25   26