Page 22 - DEMO Un mondo di parole classe 5

trovare è paradossale e mette in ridicolo la sua innata e irreversibile goffaggine.

la scheda di potenziamento n. 13 è stata inserita per valutare la capacità de-
gli alunni nel distinguere la sottile linea d’ombra che esiste tra racconto comico
e racconto umoristico. Se hanno ascoltato con attenzione la nostra spiegazione

sapranno definire la tipologia narrativa di “Un mostruoso raffreddore”.

la scheda laboratorio n. 14 è destinata alla verifica: leggiamo il racconto ai
ragazzi che dovranno poi compilare la successiva scheda di verifica n. 15. Il rac-
conto è tratto dal romanzo “Vacanze matte” di Richard Powell, che potrebbe essere

utilizzato come lettura... a puntate per il suo contenuto divertente e intrigante.
le avventure in cui si vengono a trovare i suoi protagonisti, soprattutto i due ge-
melli pestiferi e attaccabrighe, destano immancabilmente l’attenzione degli alunni,

anche di quelli meno disposti all’ascolto.

la scheda di verifica n. 16 che chiude la sezione invita gli alunni ad una autova-
lutazione della propria capacità di ascolto.
Chiediamo gli alunni di essere estremamente obiettivi, spiegando loro che la sche-

da non verrà utilizzata per ottenere voti o valutazioni da parte nostra, ma che serve
esclusivamente come traccia per conoscere meglio se stessi.

1.2.3 AsCOLTARE E PREnDERE APPunTI
Saper prendere appunti durante l’attività di ascolto è un’abilità non facile, ma si
può ottenere con l’esercizio.
Giunti in quinta, possiamo tentare di avviare gli alunni a diventare abili nell’anno-
tare le notizie più interessanti ascoltate durante un messaggio orale.

Facciamo capire che il prendere nota rende più semplice la ricostruzione dell’ar-
gomento ascoltato ai fini di una relazione successiva; ci torna utile per ripetere una
serie di concetti, per riassumere un contenuto, per conservare la memoria delle

cose più importanti... Come fare?
Innanzi tutto partiamo da un’indicazione pratica: disponiamoci all’ascolto muniti di
carta, matita o penna.
Seconda raccomandazione: se non vogliamo perdere il filo del discorso, poniamoci
all’ascolto muniti di tanta buona attenzione; la distrazione non sarebbe una buona

alleata.
Terzo punto: partiamo dalla constatazione che non sempre possiamo interrompere
chi parla per chiedere di ripetere un concetto; se ci sfugge qualcosa, prestiamo

attenzione a ciò che segue.
Solo a fine ascolto possiamo chiedere di delucidarci meglio ciò che non abbiamo
capito. Infine non scrivere tutto, ma solo alcuni concetti chiave; non preoccupia-

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