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4-5 ª ARTE E IMMAGINE
ª

di Elena RIZZO LICORIElena RIZZO LICORI

GIOCHI DI LUCI
E DI OMBRE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Luci e ombre • riconosce e individua i principali
L’alunno:
aspetti formali nelle opere d’arte
e artigianali provenienti anche da
culture diverse dalla propria, che
apprezza;
• utilizza le conoscenze e le abilità
relative al linguaggio visivo per
produrre testi visivi di diverso tipo.
FASE dell’ATTIVAZIONE gazzi di individuare la fonte di luce OBIETTIVI FONDAMENTALI
e di descrivere la scena, esponendo DI APPRENDIMENTO
Che cos’è la luce? anche le loro impressioni sull’opera. • Riconoscere nelle immagini gli ele-
menti del linguaggio visivo.
Domandiamo agli alunni: Sintetizziamo quanto emerso dicendo • Esprimersi con gli elementi del lin-
4 Che cos’è la luce? che per tanto tempo sono state raffi- guaggio visivo.
Le risposte dei ragazzi ci permetteranno gurate candele, torce e bracieri come OBIETTIVI SPECIFICI
di capire quali sono le preconoscenze fonte di luce, mentre nell’ultimo se- • Riconoscere in un’opera d’arte gli
elementi visivi delle fonti di luce
sull’argomento. Quindi, verifichiamo colo anche l’illuminazione artificiale e delle ombre proprie e portate.
le loro ipotesi mostrando il video re- di strade e città è stato un tema caro • Individuare il rapporto tra luce e
ombra dato da una fonte naturale.
peribile al link https://www.youtube. a molti pittori. • Applicare la tecnica del chiaro-
com/watch?v=9VugNXd81kk. scuro.
Al termine, esortiamo gli alunni a elen- Le fonti di luce MATERIALE OCCORRENTE
care le sorgenti di luce naturale e ar- Mostriamo alla LIM cinque dipinti ap- Fogli in formato A4, una torcia, una
tificiale. partenenti al genere della natura morta, costruzione in legno, fogli di carton-
cino in formato A4 bianchi e neri,
facilmente reperibili sul web: Cucina forbici, colla stick.
(Willem Kalf, 1642), Natura morta POSSIBILI RACCORDI
FASE dello SVILUPPO con candela accesa (Pieter Claesz, CON ALTRE DISCIPLINE
Scienze: la luce.
1627), Alzata con ciliegie (Fede Ga-
La luce artificiale lizia, 1610), Natura morta con fiori,
Chiediamo ai ragazzi se sanno chi ha frutta e nido con uova (Jan van Os, Invitiamo gli alunni a osservarli e a
inventato la lampadina. Se non do- opera non datata), Controluce (Clau- individuare la posizione della fonte
vesse emergere, diciamo loro che l’in- dio Cattaneo, 2004, disponibile al link luminosa. Poi, avviamo una conver-
venzione è abbastanza recente: fu http://www.claudiocattaneopittore.it/ sazione per far emergere che:
Thomas Edison, nel 1879, a ideare la Dipinti_1.asp). 3 la luce frontale mette in evidenza le
prima lampadina a incandescenza e caratteristiche degli oggetti, i quali
ci vollero circa altri cinquant’anni per- risultano molto ben definiti e ricchi
ché nel nostro Paese l’illuminazione di particolari; in genere la luce fron-
elettrica si diffondesse. tale trasmette sensazioni di gioia e
Proiettiamo alla LIM alcune opere, sicurezza;
scaricabili dal sito mygulli- 3 la luce laterale crea forti contrasti
ver.it, Nuovo Gulliver News e fa apparire gli oggetti in tutto il
a.s. 2021-22, che testimo- © www.philamuseum.org loro volume; suscita sensazioni di
niano questo cambiamento. Per ogni mistero, paura e tensione;
Willem Kalf, Cucina, 1642,
dipinto osservato, chiediamo ai ra- Philadelphia Museum of Art 3 la luce diffusa, proveniente da fonti

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