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Italiano
In un secondo momento, propo- Come ultimo step, a chi si sente sicuro e viceversa, sottraendo l’accento a pa-
niamo agli alunni di pensare a una chiediamo di realizzare a matita una role tronche. Per un’altra attività lu-
semplice frase o a più frasi brevi che sagoma a piacere e di scrivere lungo il dica, prepariamo un elenco di parole
si riferiscano all’elemento rappresen- bordo una frase collegata all’elemento tra le quali alcune errate perché prive
tato nella sagoma su cui effettuare raffigurato. di accento finale (ad esempio, caffe,
il calligramma e, quindi, a scriverla tribu, lunedi, felicita, ecc.): pronun-
lungo tutto il contorno. ciamo un termine alla volta (per il mo-
FASE della CONCLUSIONE mento, evitiamo di mostrare ai bam-
bini la scrittura errata delle parole) e
L’accento dove va? invitiamo gli alunni a battere le mani
Proponiamo un gioco orale, da svol- solo quando ne nominiamo uno che
gere all’inizio o alla fine della lezione: vuole l’accento. Quindi, facciamolo
proviamo a modificare con i bambini ripetere con la giusta pronuncia.
delle parole aggiungendo l’accento
sull’ultima lettera di ognuna per ve-
dere come “suona” e se ha significato,
per il per il
per il RECUPERORECUPERO
per il POTENZIAMENTOPOTENZIAMENTO
Per gli alunni che mostrano delle difficoltà con il cor- Per rafforzare ulteriormente l’acquisizione dell’ac-
sivo, proponiamo un’attività che può essere svolta cento, proponiamo un esercizio in cui la corretta ese-
anche a più riprese tra un esercizio e l’altro. Conse- cuzione implica che il bambino abbia compreso a li-
gniamo ai bambini delle strisce di cartoncino colo- vello semantico il significato del termine accentato.
rato (alte circa 8 cm e lunghe almeno 21 cm), alla cui Prepariamo delle strisce di cartoncino colorato (pari
estremità sinistra avremo scritto una lettera dell’alfa- al numero dei bambini) e su ciascuna scriviamo una
beto in corsivo. Esortiamo ciascun alunno, munito di parola con l’accento: nomi, verbi al passato remoto
pennarello a punta fine, a ripetere più volte il grafema o al futuro semplice e alcune semplici congiunzioni.
riportato su ogni cartoncino (supportiamolo nell’ope-
razione per verificare che compia il gesto corretto)
fino al completamento della striscia. Far realizzare
un cartellino per ogni segno grafico può essere di
supporto agli alunni che si approcciano per la prima
volta a un nuovo tipo di carattere.
Una volta che le strisce saranno pronte, premuriamoci
di plastificarle, in modo da poterle riutilizzare in due
modi: facendo scrivere al bambino direttamente sulla
striscia, ripassando le lettere, oppure facendogli utiliz-
zare il cartellino come
supporto durante atti-
vità di scrittura in cor-
sivo sul quaderno. Chiediamo a un alunno alla volta di pescare un car-
Possiamo conservare tellino e di leggere a voce alta la parola riportata.
tutte le strisce in un Quando tutti avranno pescato un termine, invitiamoli
contenitore da tenere a scrivere sul quaderno una frase che lo contenga.
in classe, in un posto Quest’attività risulta essere più facile con i nomi; nel
facilmente accessibile caso dei verbi, invece, è necessario che l’alunno com-
da tutti. prenda il tempo del verbo, passato o futuro, e costru-
isca, quindi, una frase coerente e coesa.
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