Page 17 - Rivista Novembre 2021
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disponibilità all’ascolto delle sensazioni che gli stimoli   relative figure, indicandone gli aspetti caratterizzanti in
          sensoriali producono. Da parte degli insegnanti si tratta   relazione ai rimandi sensoriali: «Queste sono le pecore,
          di assicurare agli alunni una condizione di rilassamento e   sono morbide, tonde e calde, stanno vicine e brucano
          benessere, che favorisca la fruizione delle sensazioni e il   l’erba… Devono stare attente perché qui vicino c’è il
          consolidamento delle esperienze nella memoria.        lupo…» (v. figura n. 1).


             LE POSSIBILI ATTIVITÀ
          Le stimolazioni visive, uditive, tattili e olfattive possono
          essere oggetto di sperimentazioni separate o simultanee,
          utilizzando contemporaneamente, in questo secondo caso,
          luci, musiche, aromi e oggetti tattili. Nella stanza quasi
          buia, proiettiamo su una parete luci colorate, invitando i
          bambini a seguirle con gli occhi o con il movimento della
          mano; proiettiamo immagini colorate semplici, come
          quelle di un caleidoscopio, oppure più complesse, come
          un paesaggio, che possano essere descritte a voce, con
          un sottofondo musicale oppure con i suoni corrispondenti
          (acqua che scorre, rumore delle onde, versi degli uccelli).
          Invitiamo i bambini a trovare oggetti sonori nascosti dentro   Figura n. 1 - Esempio di pannello tattile
          una vasca di palline, a cercare una fonte sonora in movi-
          mento, a dondolarsi su un’amaca al ritmo di una canzone…  L’esperienza sensoriale tattile diviene così un pretesto
          Incensi, saponi profumati, essenze di fiori ed erbe aro-  motivante per sviluppare il linguaggio: dapprima è l’inse-
          matiche possono stimolare l’odorato; cibi di diverso sa-  gnante a guidare e verbalizzare l’esplorazione sensoriale,
          pore possono sollecitare il gusto; specchi, luci, immagini   poi gradualmente il bambino viene invitato a effettuarla
          possono sollecitare la vista; suoni e rumori, musiche e   autonomamente, ripercorrendo le verbalizzazioni o pro-
          canzoni possono stimolare l’udito. Inventare ambienta-  ponendone di nuove, in un processo di sviluppo progres-
          zioni multisensoriali è stimolante anche per la creatività   sivo. Un’esperienza particolare è quella della neve finta
          dell’insegnante!                                      creata con bicarbonato e schiuma da barba, che offre sen-
          Un approfondimento specifico meritano gli stimoli tat-  sazioni simili a quelle della neve vera da confrontare con
          tili. Negli alunni con gravi disabilità spesso il tatto è il   le sensazioni termiche dell’acqua tiepida, delle palline di
          senso più conservato, sul quale si può quindi contare per   polistirolo o di altre sostanze manipolabili.
          giungere a sollecitare lo sviluppo cognitivo. Tatto significa   Sempre in riferimento alle sensazioni tattili, sarebbe im-
          senso della pressione, della temperatura, del contatto.   portante, se possibile e con le dovute cautele, far provare
          Sono innumerevoli le esperienze tattili che possiamo   all’alunno con disabilità esperienze di “immersione sen-
          proporre agli alunni: dall’angolo dei ritagli di carta di di-  soriale” con l’intero corpo. Un’esperienza totalizzante è
          verso spessore a quello delle stoffe (possiamo rivolgerci a   quella dell’immersione nell’acqua tiepida; in mancanza di
          qualche ditta di tessuti per raccogliere campionari di vel-  questa possibilità sono stimolanti i giochi nella vasca delle
          luti, stoffe di varia consistenza, ecc.); da quello delle pal-  palline, con i palloncini gonfiabili o con la farina di mais.
          line o dei palloncini a quello dei cuscini o dei materiali   Utilizzando farine di varie grammature, semi come le len-
          morbidi e della farina di mais dove giocare a piedi nudi…   ticchie, i ceci o i fagioli secchi si possono proporre espe-
          Possiamo appendere oggetti tattili al soffitto (fili, nastri di   rienze di manipolazione, di riempimento e travaso con
          tessuti diversi, collane, pupazzetti, piccoli giochi…), far   imbuti, tubi di cartone collegati in successione e conteni-
          sentire l’aria del ventilatore, far roteare in aria frammenti   tori di diversa capienza.
          di carta velina, predisporre giochi con l’acqua e magari   Naturalmente nelle stimolazioni tattili rientrano anche tutte
          una vasca per giocare con la sabbia.                  le esperienze di contatto corporeo, pressione, tepore, con-
          Possiamo anche realizzare pannelli sensoriali, da riper-  tenimento che costituiscono tanta parte della relazione in-
          correre periodicamente esplorando e denominando le    terpersonale tra adulto e bambino.


                                                                  NUOVO         NEWS n. 226 novembre 2021   15
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