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Disabilità e inclusione

di Laura BARBIRATO
Dirigente scolastica

L’insegnante di fronte ai disturbi
L’insegnante di fronte ai disturbi

del comportamento
del comportamento

siste nell’ambiente scolastico una diffusa percezione, mentale soggettiva spesso transitoria. È un fatto comune che
Eperaltro confermata dai dati statistici, circa un sensibile bambini o ragazzi mostrino talvolta una scarsa attenzione
aumento dei disturbi del comportamento. alle regole e disobbediscano ai genitori o agli insegnanti.
Quali possono essere le cause di questo fenomeno? In- Questo comportamento solitamente non produce effetti
dubbiamente oggi disponiamo di una migliore capacità negativi importanti e rimane nell’ambito di una condizione
di osservazione e di diagnosi, nonché di test mirati capaci gestibile dagli adulti. Al contrario, una vivacità intensa e
di evidenziare condizioni che in passato venivano magari pervasiva, che va ben oltre i livelli fisiologici, pregiudica il
attribuite sbrigativamente a mancanza di volontà o a de- buon adattamento del bambino e si accompagna a patolo-
bolezza cognitiva. Occorre però anche riconoscere che gie relazionali più o meno serie, può invece prefigurare un
alcune particolari problematiche quali i disturbi dell’at- disturbo, che non di rado viene riconosciuto per la prima
tenzione, i problemi comportamentali come l’ADHD, i volta a scuola e va affrontato con idonei strumenti.
disturbi oppositivi e provocatori (DOP) e i disturbi dello La neuropsichiatria infantile parla di disturbi da comporta-
spettro autistico appaiono effettivamente in grande cre- mento dirompente per segnalare quelle condizioni, spesso
scita. Si tratta di un aumento comune alle società oc- tra loro associate, che sono caratterizzate da una sintoma-
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cidentali ad alta industrializzazione; possiamo forse tologia comportamentale seria con conseguenze rilevanti
considerare questo dato come storico-antropologico, sulla qualità della vita e delle relazioni del soggetto. Non
legato a dinamiche sociali e culturali, che hanno origine si tratta di effetti causati direttamente da un deficit cogni-
fuori dalle aule ma che al loro interno si rivelano con tutti tivo, anzi i bambini con questi disturbi possono presentare
i loro complessi correlati. anche un’intelligenza brillante. Il Manuale diagnostico e
statistico dei disturbi mentali (DSM-5) classifica la gamma
UN’AMPIA GAMMA DI SITUAZIONI di queste condizioni entro la medesima categoria, sia pure
Le difficoltà della regolazione del comportamento e delle con codici diversi; la comorbilità porta in molti casi al
emozioni costituiscono una galassia di situazioni che riconoscimento di una condizione di disabilità.
vanno dall’eccessiva vivacità all’antisocialità vera e pro-
pria. Nei bambini piccoli è frequente la vivacità, che può I PROBLEMI PER GLI INSEGNANTI
essere anche esagerata, spia di una condizione tempera- Se per quanto riguarda i problemi di apprendimento ci si
può sentire abbastanza rassicurati dalla disponibilità di
modalità e strumenti di intervento ormai conosciuti (adat-
1. Report ISTAT sull’inclusione scolastica degli alunni con disabilità a.s.
2021-2022. tamento degli obiettivi, ricorso a metodologie facilitanti,

14 NUOVO NEWS n. 243 ottobre 2023