Page 66 - Nuovo Gulliver News Ottobre 2023 - Interni
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3                       ITALIANO
               ª


                                di Silvia SARTORI Silvia SARTORI e Sonia FIORENTINO Sonia FIORENTINO




                    Fantasia portami via








          OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO
          •  Produrre testi scritti di vario tipo.                     LA FIABA
          •  Riflettere sulla lingua.

          OBIETTIVI SPECIFICI                                        Lettura e analisi di una fiaba   Scrittura
          •  Produrre una fiaba rispettando le regole morfosintattiche e   per dedurne le caratteristiche  di una fiaba
           ortografiche.
          •  Rilevare le caratteristiche della fiaba.
          •  Riconoscere in un testo le parti del discorso.           Scoperta delle parti variabili
                                                                       e invariabili del discorso
          COSA VERIFICARE
          Riconosce le caratteristiche della fiaba.                  Attività per l’uso del dizionario
          Elabora una fiaba rispettandone la struttura.
          Distingue le parti variabili e invariabili del discorso.
          POSSIBILI RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE
          Inglese: alfabeto inglese, spelling.
                                                                    Italiano                  Italiano
                                                                    scheda n. 1  3 ª  Italiano  scheda n. 3  3 ª  Italiano
                                                                                                            scheda n. 4
                                                                                  scheda n. 2
                                                            IL PRINCIPE SCORBUTICO  FIABA… IN COSTRUZIONE  3 ª  CAMBIA QUALCOSA?  GIOCHI DI PAROLE  3 ª
                                                              Leggi la fiaba, poi completa la tabella con gli elementi corretti.  una X X, poi motiva la scelta.   Colora di giallo le parole variabili e di rosso quelle invariabili.   Collega le parole con le abbreviazioni che troveresti sul dizionario.
                                                                            Quale di questi non può essere l’inizio di una fiaba? Indicalo con
                                                             C’era una volta un principe che viveva da solo nel suo castello perché     matita  aperto  cantina  saltare  maglia  agg.
                                                             era così scorbutico che nessuno gli voleva stare vicino. Con lui c’era
                       Le schede operative di Italiano       solo una domestica, che in realtà era una strega che gli aveva fatto un       Due giorni fa, una donna che vive a Milano ha comprato uno spec-  ma  pulire  gli  ah  mangiare  v. s.f.
                                                                                                    alto
                                                             incantesimo quando era piccolo. Era questa magia che lo aveva reso
                                                                           chio da appendere all’ingresso della sua abitazione.
                                                                            Tanto tempo fa una giovane donna che viveva in un regno lontano
                                                                           trovò uno specchio incantato.
                                                                                                    il
                                                             antipatico e intrattabile.
                                                             leggendo una lettera che era chiusa in fondo a un baule. Così decise
                       citate nel percorso sono disponibili   Un giorno il principe scoprì la verità sulla domestica e sull’incantesimo   ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................  asciugamano  storto  perché  portone
                                                             di partire per andare in cerca di un rimedio. Viaggiò per mari e per
                                                                          ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................
                                                             monti e, infine, stremato si fermò in un bosco. Dai cespugli uscì una
                                                                           Completa la prima parte della fiaba colorando di volta in volta
                                                             piccola fata, così piccola che quasi non si vedeva. La fatina, dopo aver
                                                                                        Sottolinea in ciascuna frase solo le parti invariabili del discorso.
                                                             ascoltato la triste storia del principe, decise di aiutarlo. Tornarono
                                                                          l’opzione che preferisci, poi scrivi tu il resto della storia, rispettando
                                                                                                     Leggi le definizioni e completa ciascuna con le informazioni man-
                                                                          le caratteristiche del genere e rimanendo coerente con le scelte fatte.
                                                             catturò la strega e la imprigionò nelle fredde segrete del castello. In
                      in formato A4 nel fascicolo allegato   insieme al castello e usando una corda magica la piccola creatura   C’era una volta  un principe   uno sceicco   un cavaliere  che viveva fe-  1.  Il nuovo tavolo è di legno.  pace (pà-ce) s.f. 1. Condizione di assenza di guerre e conflitti:
                                                                                       2.  Il nonno è abituato a lavare i maglioni a mano.
                                                             quel preciso istante i tratti del viso del principe si addolcirono e un
                                                                                       3.  Stai bene con questa gonna lunga e colorata.
                                                                                       4.  Quest’anno per il mio compleanno ho invitato amici a casa; man-
                                                                                                    …………………………………………………………………………………………………. 2. Condizione di tranquillità, di
                                                                          lice e senza paura in  un castello   una casetta . Non aveva mai avuto
                                                             largo sorriso apparve sulle sue labbra.
                                                                                                    riposo, di quiete: lasciami dormire in pace.
                                                             Da quel giorno nel castello ci fu sempre festa e tanta allegria!
                                                                          paura in vita sua grazie a un amuleto che teneva ben nascosto e che
                                                                                       geremo la pizza e poi la torta.
                                                                      (Sartori S., Fiorentino S.)
                                                                          annullava tutti i timori rendendolo coraggiosissimo. Un giorno arrivò
                                                                          una strega   un orco   un perfido mago  che si impossessò dell’amu-
                      da pag. 41 a pag. 46                   aiutante  …………………………………………………………………………………………………………………………………………  casa. Doveva a tutti costi trovare una soluzione.   5.  Ho un coniglio bianco con macchiette grigie.  città (……………………) s.f. 1. …………………………………………………………………………………………………: la città di Roma.
                                                                                        Modifica le frasi in modo che contengano solo parti variabili del
                                                                          leto. Il povero ............................................................ divenne un gran fifone, non usciva più di
                                                                                                    …………………………………… (dà-do) …………………………………… 1. Cubetto di materiale vario che
                                                                …………………………………………………………………………………………………………………………………………
                                                                                       discorso, senza cambiarne il significato.
                                                                                                    ha sulle facce da uno a sei punti colorati: giocare ai dadi. 2. Cubetto
                                                             antagonista
                                                                          Così si fece aiutare da   ........................................................................................................................................................................................................
                                                                                                    fare il brodo con i dadi.
                                                             impresa  …………………………………………………………………………………………………………………………………………  ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................  Ho bevuto una bevanda con lo zucchero.  di estratto
                                                                          ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................
                                                             luoghi  …………………………………………………………………………………………………………………………………………  ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................  ....................................................
                                                                                       ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................
                                                                          ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................
                                                             oggetto magico  …………………………………………………………………………………………………………………………………………  ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................  Mia sorella legge montagne di libri!  matica
                                                                                                     Le tre parole dell’esercizio precedente a quale categoria gram-
                                                             protagonista  …………………………………………………………………………………………………………………………………………  ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................  Il mio amico di Torino è simpatico.  .........
                                                                                       ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................
                                                             COSA VERIFICARE: individua in una fiaba gli elementi tipici del genere.  struttura.  COSA VERIFICARE: distingue le parti variabili e invariabili del discorso; rielabora frasi rispettando   grammaticale di parole date.
                                                                         COSA VERIFICARE: riconosce le caratteristiche di una fiaba; elabora una fiaba rispettandone la
                                                                                                   COSA VERIFICARE: conosce le informazioni che si trovano nel dizionario; individua la categoria
                                                             Silvia Sartori - Sonia Fiorentino © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l.  Silvia Sartori - Sonia Fiorentino © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l.  vincoli dati relativi alle parti del discorso.  Silvia Sartori - Sonia Fiorentino © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l.
                                                                                       Silvia Sartori - Sonia Fiorentino © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l.
            FASE dell’ATTIVAZIONE               FASE dello SVILUPPO              Confrontiamo le proposte e concor-
                                                                                 diamo un’unica suddivisione.
             Testi che raccontano                C’era una volta…                Successivamente, organizziamo la
          Chiediamo ai bambini se conoscono   Consegniamo in copia a ciascuno la   classe a coppie e proiettiamo alla LIM
          testi che contengono elementi non re-  storia Il paese della gentilezza della   le seguenti domande.
          alistici; anche alla luce di quanto fatto   figura n. 1.
          lo scorso mese, probabilmente emer-  Non diciamo per il momento che si   4  Quando si svolge la storia?
          gerà spontaneamente che si tratta dei   tratta di una fiaba: riveleremo il nome   4  Dove si svolge la storia?
                                                                                   4  Chi è il personaggio principale?
          testi fantastici. Poi domandiamo:  di questo genere dopo che i bambini   4  Chi ostacola il personaggio princi-
          4   A quale tipologia testuale appar-  ne avranno individuato gli elementi   pale?
            tengono i testi realistici e quelli fan-  caratterizzanti.             4  Chi aiuta il protagonista a risolvere
            tastici?                         Invitiamo gli alunni a leggere indivi-  la situazione?
                                                                                   4  Quale oggetto viene usato per risol-
          Guidiamo la conversazione con delle   dualmente il brano e al termine chie-  vere la situazione?
          domande (ad esempio, “Qual è lo   diamo loro se il testo è realistico o   4  Come finisce la storia?
          scopo del testo fantastico e di quello   fantastico, invitandoli a fornire delle
          realistico?”) per far emergere che en-  semplici argomentazioni a supporto   Prima di far rispondere, assegniamo
          trambi i tipi di testi narrano storie,   della risposta. Esortiamoli poi a indi-  a ogni domanda un colore diverso e
          quindi diciamo che si tratta di testi   viduare la parte iniziale, centrale e fi-  facciamolo utilizzare alle coppie per
          narrativi.                         nale, riquadrando ciascuna a matita.   sottolineare all’interno del testo le in-
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