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3 ª

Italiano

FIGURA n. 1 formazioni necessarie a rispondere. nista (principe, regina…), il luogo (re-
Il paese della gentilezza Facciamo poi scrivere le risposte sul gno, castello…), l’antagonista (strega,
C’era una volta, ai piedi di una quaderno e, durante la correzione col- orco…), l’impresa che il protagonista
grande montagna, il paese della gen-
tilezza dove tutti erano cortesi e gen- lettiva, facciamo emergere le caratte- deve compiere (scalare una montagna
tili. «Grazie», «Prego», «Ti posso aiu- ristiche della fiaba: incantata, sconfiggere un drago…),
tare?», «Come stai?» erano le parole 3 non si può sapere in modo pre- l’aiutante (fata, mago…), l’elemento
più usate. Il re Gentile aveva fatto col- ciso quando sono accaduti i fatti, magico (pozione, oggetto…).
locare nel suo castello e lungo le vie
del regno tante anfore piene di bigliet- il brano inizia con “C’era una
tini con parole e frasi cortesi da cui volta…”; il tempo è, quindi, in-
sgorgava la gentilezza che arrivava nei definito;
cuori degli abitanti. il luogo è indefinito;
Al di là del confine del regno viveva, 3
insieme con la sua tribù, il principe de- 3 il protagonista è buono e gentile, e
gli elfi scorbutici che non sopportava viene ostacolato dall’antagonista,
la gentilezza. Le sue parole d’ordine che invece è malvagio; Al termine, inseriamo in sei sacchetti
erano cattiveria e crudeltà. Per distrug- un aiutante e un elemento magico le carte prodotte dai bambini e con-
gere la gentilezza, aveva elaborato un 3
piano malvagio. Una notte entrò nel aiutano il protagonista; segniamo a ciascuno la figura n. 2.
paese della gentilezza e sostituì i bi- 3 c’è un lieto fine.
glietti di tutte le anfore con altri sui Facciamo scrivere sul quaderno que- FIGURA n. 2
quali erano scritte frasi scortesi. Inol- ste caratteristiche, quindi invitiamo gli PARTE INIZIALE
tre, fece una magia per cui sul castello Protagonista: ...........................................
scese un velo nero di tristezza. alunni a raccontare ai compagni altre Luogo: .......................................................
Il mattino successivo gli abitanti si sve- storie che hanno questa struttura (ad PARTE CENTRALE
gliarono tutti di malumore e sia tra le esempio fiabe classiche come Cene- Antagonista: ............................................
vie sia nei corridoi del castello inizia- rentola, La bella addormentata nel bo- Impresa che il protagonista deve
rono i litigi: «Che cosa vuoi da me?», compiere: ................................................
«Vattene via, non ti sopporto!». Il caos sco…) e definiamo questo tipo di testo ......................................................................
regnava sovrano. Il re Gentile corse narrativo con il termine corretto: fiaba. Aiutante: ..................................................
subito a cercare nelle anfore delle frasi Al termine di ogni racconto, rispon- Elemento magico: .................................
da regalare ai suoi sudditi per far tor- PARTE FINALE
nare il sorriso, ma quando iniziò a di- diamo oralmente alle sette domande Come si risolve la situazione?
stribuire i bigliettini la situazione peg- poste precedentemente.
giorò. Se in classe ci sono alunni provenienti
Anche lui si sentiva proprio di cattivo da altri Paesi, chiediamo loro di rac- Chiediamo a ogni alunno di pescare
umore. Andò così a chiedere aiuto al
mago Buonconsiglio, il quale cercò contarci delle fiabe che conoscono e una carta da ciascuno dei sei sacchetti
nel vecchio baule il libro delle formule verifichiamo se anche in queste è pos- e di riportare gli elementi estratti nella
magiche, e ne pronunciò una ad alta sibile ritrovare la stessa struttura. tabella della figura. Le carte vanno
voce: «Gentile gentilezza, scendi sul poi sempre riposte nel sacchetto in
castello con gran fretta, il sorriso fai Pesca le carte e scrivi
tornare così tutti possono cantare e modo tale che tutti abbiano la possi-
ballare». una fiaba bilità di pescare le varie opzioni. Una
All’improvviso nel cielo riapparve il Facciamo preparare agli alunni delle volta completata la scheda con tutti
sereno e un grande arcobaleno com- carte utili per la stesura di una fiaba: gli elementi, esortiamo i bambini a
parve sopra al castello. Dalle anfore
uscì di nuovo gentilezza e sul volto del organizziamo la classe in sei gruppi, procedere con la stesura della fiaba
re apparve un grande sorriso. diamo a ogni team due fogli in for- sul quaderno.
E l’elfo scorbutico? È ancora con la sua mato A4 e facciamo ritagliare cia-
tribù che, imbronciato, sta cercando di scuno in quattro parti uguali. Invitiamo Una principessa… la
capire come mai il suo sortilegio non principessa
abbia funzionato. i bambini a scrivere e raffigurare sulle
(Sartori S., Fiorentino S.) carte i seguenti elementi: il protago- Proponiamo agli alunni un’attività per

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