Page 63 - Nuovo Gulliver News Ottobre 2023 - Interni

SCIENZE 2
ª

di Anna MONOPOLIAnna MONOPOLI

Possiamo fare la differenza!

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO
• Osservare e descrivere oggetti e materiali. IL RICICLO

OBIETTIVI SPECIFICI Classificazione di oggetti
• Osservare la realtà circostante attraverso l’impiego selettivo in base al materiale
delle funzioni sensoriali, per rilevare qualità e proprietà di
oggetti e materiali.
Condivisione delle abitudini familiari
COSA VERIFICARE relative alla raccolta differenziata
Discrimina il materiale di cui è fatto un oggetto per smaltirlo
correttamente. Progettazione e realizzazione
di un oggetto con materiali di recupero
POSSIBILI RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE
Matematica: grafici e tabelle.
Scoperta del processo
di riciclo dei rifiuti

Scienze
scheda n. 1 2 ª Scienze
scheda n. 2
CHE PASTICCIO! A OGNI MATERIALE IL SUO 2 ª
Luca ha cucinato con la mamma, ma adesso sul piano di lavoro c’è
una gran confusione! Aiutalo a gettare ogni rifiuto nel contenitore zioni giuste! Indicale con una X X.
Ilaria sta partecipando a un quiz televisivo: aiutala a dare le solu-
Le schede operative di Scienze corretto, collegandoli con una freccia. 2. Il vetro può essere riutilizzato all’infinito? Sì. No.
1. Dove si butta il guscio d’uovo?
Organico. Vetro. Plastica. Carta.
3. Gli oggetti di plastica…
si possono trasformare in nuovi oggetti.
citate nel percorso sono disponibili Leggi e indica con una X X gli abbinamenti corretti.
devono sempre essere gettati nell’indifferenziato.
Luca aiuta a sparecchiare. Ha gettato bucce di banana, due piatti usa
in formato A4 nel fascicolo allegato e getta sporchi e un bicchiere che si è rotto. Dove ha buttato i rifiuti?
Bucce di banana – vetro
Bucce di banana – organico
Bicchiere – indifferenziato
Bicchiere – vetro
Piatti – organico
Piatti – indifferenziato
da pag. 38 a pag. 40 tipologia di rifiuti di ciascun raggruppamento.
In ogni gruppo di oggetti c’è un intruso. Circondalo, poi scrivi la
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COSA VERIFICARE: discrimina il materiale di cui è fatto un oggetto per smaltirlo correttamente. individua intrusi in gruppi di elementi classificati in base al materiale.
COSA VERIFICARE: discrimina il materiale di cui è fatto un oggetto per smaltirlo correttamente;
Anna Monopoli © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l.
Anna Monopoli © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l.
FASE dell’ATTIVAZIONE carta ma nel secco residuo). Lungo FASE dello SVILUPPO
i due percorsi dalla partenza all’ar-
La staffetta del riciclo rivo inseriamo alcuni ostacoli (cer- Abitudini familiari
In palestra prepariamo lo spazio di chi, clavette, corda per saltare…) per Svolgiamo un’indagine finalizzata
gioco per la staffetta del riciclo. Su rendere il gioco più movimentato. Or- alla rilevazione delle abitudini fami-
una linea di fondo campo realizziamo ganizziamo la classe in due gruppi; liari degli alunni rispetto alla raccolta
due aree di arrivo disponendo in cia- al via partono due bambini, uno per differenziata. Esortiamo ogni bam-
scuna sei cestini, ognuno con il nome squadra, prendono una carta-rifiuto e bino a compilare un questionario
di un materiale tra vetro e alluminio, corrono a depositarla nel cestino che (v. figura n. 1).
carta, plastica, umido, secco residuo, ritengono giusto, tornano indietro e Invitiamo tutti a condividere le rispo-
organico. Sulla linea opposta, la par- danno il cinque al compagno succes- ste con i compagni. Facciamo rea-
tenza, allestiamo due aree in ciascuna sivo che potrà partire. Allo scadere del lizzare sul quaderno una tabella di
delle quali spargere un mazzo di carte, tempo da noi stabilito, contiamo un raccolta dati per ogni quesito e l’i-
ognuna delle quali con l’immagine punto per ogni oggetto smaltito corret- stogramma corrispondente (possiamo
di un rifiuto (bottiglia di plastica, lat- tamente. Vincerà la squadra che avrà anche realizzare i grafici con Excel).
tina, torsolo di mela…) facendo in totalizzato più punti. Prevediamo un Osserviamo gli esiti dell’indagine e
modo che nelle due aree ci siano le momento di condivisione dello smista- commentiamoli; poi formalizziamo
stesse carte; includiamo anche dei mento effettuato, in modo da correg- che differenziare gli scarti vuol dire
trabocchetti (ad esempio l’immagine gere eventuali errori. Conserviamo le riporre ogni rifiuto nel cassonetto del
di uno scontrino, che non va nella carte-rifiuto per l’attività conclusiva. materiale corrispondente e che i ma-

NUOVO NEWS n. 243 ottobre 2023 61