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3 ª

Storia

FIGURA n. 4 tre in quelli superficiali i più recenti.

1) Il team di studiosi sceglie il luogo in cui 2) Il terreno scelto viene suddiviso in aree
effettuare lo scavo archeologico, solitamente quadrate (quadrettatura), come se fosse il La mappa di sintesi
sulla base di segnalazioni di agricoltori o reticolo del gioco battaglia navale, e ogni
operai che, lavorando il terreno, ritrovano archeologo viene nominato responsabile di Guidiamo i bambini nella realizza-
resti antichi, oppure a seguito di studi o di un’area di ricerca. In questo modo, è più zione di una mappa di sintesi relativa
osservazioni del terreno dall’alto che fanno semplice individuare la corretta posizione allo scavo archeologico (un esempio
ipotizzare la presenza di reperti. delle tracce ritrovate.
è scaricabile dal sito mygulliver.it,
Nuovo Gulliver News a.s.
2023-24).
Per la valutazione finale
consegniamo le schede n. 1 e n. 2.
Il terzo esercizio della prima scheda
presenta una situazione non nota, in
3) L’archeologo scava il terreno con molta 4) Il reperto trovato viene fotografato, e an- quanto si richiede agli alunni di ipo-
delicatezza, rimuovendo uno strato di ter- che la sua posi-
reno alla volta, zione. Le tracce tizzare in quale strato del terreno si
secondo il crite- vengono estratte potrebbe trovare un fossile pietrificato
rio stratigrafico. una alla volta e di dinosauro.
pulite con molta
attenzione.
5) Il team di studiosi classifica le tracce: asse- 6) I reperti vengono poi raccolti e portati al
gna un codice a ciascuna, scrive di che og- museo, prima
getto si tratta, in per essere stu- FASE della CONCLUSIONE
quale posizione è diati e poi per
stato trovato, de- essere esposti La linea del tempo
scrive la forma, la e condivisi con Predisponiamo una striscia di carta ab-
dimensione e il la società.
materiale. bastanza grande da poter contenere i
“reperti” rinvenuti durante la simula-
di carta) alla volta e raccogliendo le ogni reperto), che faremo compilare. zione dello scavo archeologico (v. fi-
tracce trovate. Scattiamo delle foto- Al termine domandiamo: “Quali, tra i gura n. 3).
grafie a ogni passaggio. Dopodiché, reperti analizzati, facendo finta siano Quindi posizioniamola in orizzon-
invitiamo i bambini a classificare le veri, sono più antichi?”. Accogliamo tale e suddividiamola in sette parti,
tracce: organizziamoli in due gruppi e le risposte e facciamo emergere che una per ogni strato dello scavo; esor-
distribuiamo a ciascuno undici copie negli strati più profondi si trovano i tiamo i bambini a incollare le fonti
dello schema dell’attività n. 1 (uno per reperti di più remota datazione, men- del laboratorio rispettando il criterio
di successione, in modo da realiz-
ATTIVITÀ n. 1
Per ogni fonte ritrovata durante lo scavo archeologico, completate la scheda. zare una sorta di linea del tempo. Su-
Disegnate il reperto nel riquadro e colorate le caselle adatte a descriverlo. scitiamo la curiosità degli alunni con
delle domande (ad esempio, “Quali

È erano gli esseri viventi più antichi?”,
È un fossile un’impronta È un’ambra È un oggetto
pietrificato. fossile. antico. “Quali sono le tracce che possiamo
fossile.
attribuire all’uomo?”) e sollecitiamoli
Questo tipo di reperto viene studiato dal paleontologo. a fare delle ipotesi, che verificheremo
Fonte n. ............................... nel corso dell’anno.
Codice identificativo: ........ Questo tipo di reperto viene studiato dall’archeologo.
Strato di ritrovamento: ......
Descrizione della fonte: ………………………………………………………………………………………

NUOVO NEWS n. 243 ottobre 2023 73