Page 18 - Nuovo Gulliver News Novembre 2024 - Demo Rivista cartacea
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               ª






                                                                                           di Monica Monica BATTISTELLABATTISTELLA












                     IL TESTO FANTASTICO                     che accomunano i due tipi di testo. Infine, facciamo compi-
                                                             lare la tabella della figura n. 2 (interamente scaricabile dal
                                                             sito mygulliver.it, Nuovo Gulliver News a.s. 2024-25), da
          Discriminazione di testi     Ricerca in testi di   far ricopiare sul quaderno o consegnare in copia.
           fantastici e realistici  informazioni che esplicitano
                                       relazioni causali
                                                                                  FIGURA n. 1
                                                              Testo 1
         ACCENTO NEI VERBI E PLURALI PARTICOLARI              Continuava a piovere nella città di Vladivir. Anton era
                                                              a letto e ascoltava nell’oscurità a occhi spalancati. Le gocce di
                                                              pioggia battevano sui vetri con un ticchettio uniforme. Dopo un
                                                              po’ però il picchiettio divenne così vigoroso che il ragazzo si
        Riconoscimento dell’accento   Trasformazione al plurale di   drizzò, saltò giù dal letto e scostò le tende: non era solo la piog-
         come indicatore di tempo     parole in CIA e GIA     gia a far rumore, sul davanzale c’era Anna. Anton aprì la finestra
                verbale
                                                              e notò che la piccola vampira indossava un impermeabile con
                                                              il cappuccio che le copriva la testa.
                                                              «Tu?» mormorò lui. «Pensavo che i vampiri non potessero vo-
        Dalla progettazione                                   lare quando piove.»
                                                              «E perché no? Basta che ci mettiamo l’impermeabile. Ne ho
                                                              portato uno per te, questa sera sei tu che devi aiutare me»
        OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
        •  Comprendere il significato di un testo e individuarne le   precisò Anna. Anton fissò il mantello che Anna gli porgeva e
          informazioni esplicite e implicite.                 guardò la pioggia scrosciante. Con un tempo simile sarebbe
        •  Riconoscere in un testo le parti del discorso.     stato meglio starsene al riparo. Lanciò un ultimo sguardo desi-
                                                              deroso al suo letto caldo e asciutto… Poi volò dietro all’amica.
        COSA VERIFICARE                                          (rid. e ad. da Sommer-Bodenburg A., Vampiretto innamorato, Salani Editore)
        •  Individua relazioni di causa-effetto all’interno di testi.
        •  Classifica verbi in base al tempo (presente, passato, futuro).  Testo 2
        CONNESSIONI                                           Nel pomeriggio assolato di luglio, di là del fiume, sulla sponda
        Storia: il rapporto tra uomo e ambiente nella Preistoria.  destra, c’era un cavallo.
                                                              «Guarda!» esclamò il nonno.
      RISORSE ONLINE SU MYGULLIVER.IT                         Era bianco e sembrava molto grande. Pascolava l’erba della
                                                              sponda, muovendo la coda lentamente di qua e di là.
                                                              «Ti piace, Mattia?» disse il nonno mettendo la mano libera so-
                                                              pra gli occhi per vedere meglio oltre il luccichio del fiume.
       Una risposta a ogni “perché”                           «Eh, sì!» risposi io. «Ma c’è il fiume in mezzo.»
                                                              «Diamogli un nome» suggerì il nonno. «Magari prima o poi lo
          Attivazione                                         incontriamo.»
       Organizziamo i bambini in piccoli gruppi e consegniamo   Giocammo a trovare il nome del cavallo. Ne pensammo tanti,
                                                              ma nessuno andava bene.
       alcuni testi come quelli della figura n. 1. Invitiamo a leg-  «Bianco?»
       gerli per riconoscere quali sono realistici e quali fantastici.   «Mmmmh… Bigio?»
       Orientiamo la riflessione chiedendo: “Il testo che avete letto   «Mmmmh… Codone?»
       è fantastico o realistico?”, “Quali indizi vi hanno permesso   Dopo una lunga riflessione ebbi un’idea.
                                                              «Brigante, ti piace?» proposi.
       di capirlo?”, “Che cosa hanno, secondo voi, in comune i   «Sì» disse il nonno.
       testi realistici e quelli fantastici?”. Accogliamo le risposte e   «Allora, Brigante.»
       formalizziamo le caratteristiche che differenziano e quelle         (rid. e ad. da Piumini R., Mattia e il nonno, Einaudi Ragazzi)



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