Page 10 - Nuovo Gulliver News - Rivista Gennaio 255- Demo Rivista cartacea
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a scuola di teatro
a scuola di teatro
Voce, respirazione,
dizione e intonazione
di Marina SCREPANTI espirare, allargare la cassa toracica per far entrare ancora
Docente di scuola primaria, formatrice aria. Infine diciamo di espirare lentamente svuotando to-
race e addome.
Inspirazione, ritenzione ed espirazione devono rappresen-
a voce, insieme al corpo, è uno dei mezzi che gli attori tare tre momenti distinti. L’inspirazione deve essere la fase
Lusano per comunicare con il pubblico. In teatro, ancor che dura di meno, l’espirazione la più lunga (dovrebbe du-
più che in altri luoghi, la voce va gestita, dosata, modulata rare il doppio della precedente).
in modo da farsi sentire dagli spettatori senza dover urlare. MARCIA NUZIALE • Invitiamo gli alunni a disporsi in piedi
È necessaria quindi una corretta respirazione: la voce è in- con le gambe leggermente divaricate e una mano appog-
fatti strettamente collegata all’atto respiratorio, che è parte giata sull’addome fra sterno e ombelico; chiediamo loro di
integrante della recitazione. Attraverso il modo di respirare, cantare a bocca chiusa la marcia nuziale, la canzone Tanti
inoltre, gli attori conferiscono ai personaggi che interpre- auguri a te o un altro motivo noto a tutti.
tano una particolare connotazione ed esprimono emozioni
coinvolgendo il pubblico. La respirazione di un personag- Esercizi per la voce
gio in una situazione di pericolo è infatti ben diversa da SMORFIE • Facciamo eseguire ai bambini tante smorfie in
quella di uno che si sta divertendo o annoiando. Per questi modo da riscaldare i muscoli della faccia, lasciando che
motivi, nel percorso di questo mese ci occuperemo di voce durante i movimenti si producano suoni.
e respirazione. STO ARRIVANDO… • Facciamo disporre la classe in riga
Alcune attività, inoltre, saranno dedicate alla dizione e all’in- a eccezione di un alunno; questo si sistemerà di fronte ai
tonazione, due elementi che gli attori devono curare e stu- compagni e, correndo verso di loro, emetterà un suono (ad
diare per essere ben compresi e catturare l’attenzione del esempio una A prolungata) inizialmente debole che cre-
pubblico comunicandogli emozioni e sensazioni. scerà di volume a mano a mano che il bambino si avvicina
al resto della classe.
Esercizi per la respirazione COME PAVAROTTI • Organizziamo gli alunni a coppie e
Prima di iniziare il lavoro sulla voce, proponiamo alla classe invitiamo i membri di ogni team a sfidarsi nell’emettere il
alcuni esercizi di respirazione. suono O il più a lungo possibile dopo aver effettuato una
RESPIRAZIONE ADDOMINALE • Invitiamo gli alunni, buona inspirazione addominale.
sdraiati a terra con una mano sull’addome, a gonfiare l’ad-
dome inspirando con il naso e poi, dopo aver trattenuto
per qualche secondo l’aria, a espirare lentamente con la
bocca socchiusa.
RESPIRAZIONE ADDOMINALE E POI TORACICA • Dopo
una decina di respirazioni addominali, esortiamo i bam-
bini a inspirare, far arrivare l’aria nell’addome e poi, senza
18 NUOVO NEWS n. 255 gennaio 2025