Page 23 - Nuovo Gulliver News- Rivista Marzo 257- Demo cartacea
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5 EDUCAZIONE CIVICA
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di Simonetta Simonetta MOSCAMOSCA
Dalla progettazione Spieghiamo in modo semplice il perché di questa regola
facendo riferimento alla dittatura che l’Italia ha vissuto, a
causa della quale i cittadini sono stati privati dei diritti fon-
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• Comprendere l’importanza di partecipare alla scelta dei damentali. Stabilendo questa norma si tutelano quindi tutti
propri rappresentanti e riconoscere le loro funzioni.
i cittadini.
COSA VERIFICARE
• Individua le caratteristiche dello Stato e del governo in Italia.
I tre poteri dello Stato
CONNESSIONI Suddividiamo la classe in tre gruppi e affidiamo a ciascuno
Geografia: l’Italia amministrativa.
uno dei poteri fondamentali dello Stato (legislativo, esecu-
tivo, giudiziario), al fine di svolgere una ricerca in internet
Uno Stato democratico in merito alle relative funzioni. Al termine del lavoro chia-
miamo ogni team a esporre quanto scoperto al resto della
L’Italia… Repubblica democratica classe. Possiamo realizzare collettivamente su un cartellone
Introduciamo l’argomento domandando ai ragazzi che cosa o servendoci di un programma come Canva una mappa con-
è uno Stato; accolte le loro idee diciamo che uno Stato eser- cettuale riepilogativa.
cita il suo potere sovrano su una porzione di territorio in cui Proponiamo, quindi, di provare a mettere in pratica la sud-
risiedono i cittadini. Procediamo con la lettura dell’articolo divisione dei poteri. Riorganizziamo la classe in tre gruppi,
1 della Costituzione. ciascuno dei quali eserciterà un potere. Prima di tutto chi
detiene quello legislativo deve proporre e approvare una
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La regola da rispettare in aula (ad esempio, i ragazzi a turno
sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e
nei limiti della Costituzione. dovranno sistemare i materiali che sono rimasti in disordine
a fine giornata).
Avviamo una conversazione per guidare gli alunni nella A questo punto subentra il gruppo del potere esecutivo, che
comprensione dei concetti principali. Facciamo emergere deve mettere tutti i “cittadini” della classe nelle condizioni
che l’Italia è uno Stato repubblicano e democratico in quanto di rispettare la regola (ad esempio realizzando una tabella
il potere appartiene al popolo che lo esercita eleggendo i con i turni e verificando che ci sia sufficiente spazio nell’ar-
propri rappresentanti politici (deputati e senatori) affinché madio dell’aula per riporre i materiali).
agiscano nell’interesse di tutti. Domandiamo ai ragazzi quali Ogni giorno un rappresentante della “magistratura” dovrà
sono secondo loro i limiti imposti dalla Costituzione. Ac- verificare che il compito sia stato portato a termine e, in caso
colte le ipotesi, leggiamo brevemente i princìpi fondamen- contrario, assegnare una sanzione al trasgressore (come ri-
tali della Costituzione, probabilmente già noti alla classe; coprire un doppio turno di riordino).
a questo punto sarà evidente che i limiti sono i diritti civili Possiamo anche far sperimentare l’attività concedendo tutti
e le libertà fondamentali dei cittadini, che devono essere i poteri a un alunno; in questo modo i ragazzi potranno
sempre garantiti a tutti. In seguito, leggiamo insieme l’arti- sperimentare il rischio di subire ingiustizie che un potere
colo 139 della Costituzione. centralizzato e incontrollato porta, come avvenuto in Italia
con la dittatura.
La forma repubblicana non può essere oggetto di revisione
costituzionale. RISORSE ONLINE SU MYGULLIVER.IT
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