Page 18 - Progetto TreSei Gulliver Ottobre 2023
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Ambienti di apprendimento come “terzi educatori”







          di Anna PELLIZZARI
          Docente di scuola dell’infanzia,
          referente Sistema integrato
          zerosei USR Veneto, Ufficio di                                 Angoli, atelier,
          ambito territoriale di Treviso

                                                              centri di interesse,



                               spazi flessibili: spazi differenti



                           alla base di progettualità mirate






             TROVARE NELL’AMBIENTE
          OPPORTUNITÀ E SORPRESE
          «(La professionalità educativa) ri-
          chiede la capacità di riscoprire il
          mondo con gli occhi di chi entra
          nel servizio per la prima volta e poi
          vi ritorna tutti i giorni, per trovare e
          introdurre nell’ambiente opportu-
          nità, problemi da risolvere, sorprese»
          (Orientamenti nazionali, p. 30).
          La sfida educativa richiede apertura
          mentale e professionalità riflessiva
          da parte degli insegnanti, che ogni
          giorno si meravigliano, esplorano ciò
          che ci circonda con l’intento di so-
          stenere i bambini, si mettono al loro
          fianco rilanciando feedback, orien-
          tando le scoperte e ampliando gli                                                               © Freepik.com
          orizzonti di ricerca.
                                             genitori, comunità» (Linee pedagogi-  bini in modalità olistica si include
             SPAZI, PROGETTAZIONE E          che, p. 25).                        il “curricolo implicito” nella proget-
          FLESSIBILITÀ                       Nella scuola dell’infanzia e nei nidi   tualità della scuola, tanto da gene-
          «La progettazione e/o l’organizza-  si presta attenzione alle diverse idee   rare la costruzione di un «curricolo
          zione dovrebbero consentire una    sulla progettazione dell’ambiente: la   evolutivo» .
                                                                                          1
          strutturazione polifunzionale degli   dimensione dello spazio, del tempo,   Le pratiche evidenziano diverse idee
          spazi interni ed esterni dei servizi, per   l’organizzazione dei gruppi pensati   di bambino, di posture professionali
          poter essere adeguati a nuove situa-  in modo flessibile e partecipato. La
          zioni/bisogni, come l’allestimento di   progettazione intreccia la motiva-
          una sezione primavera, la trasforma-  zione dei bambini e la situazione di   1.  Definizione di Cerini G., tratta dall’incontro
                                                                                   introduttivo del 5 novembre 2013 organiz-
          zione di un nido e di una scuola in   apprendimento, co-organizzando il   zato dalla Rete delle scuole del Chianti e
          un polo zerosei, la realizzazione di   contesto come valore educativo. Per   USR Toscana, intitolato Le indicazioni per il
          esperienze che coinvolgano bambini,   promuovere lo sviluppo dei bam-    primo ciclo: parole chiave per un curricolo
                                                                                   coerente dai 3 ai 14 anni.

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