Page 59 - Progetto TreSei Gulliver Ottobre 2023
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                                                                                                               anni


          soffiando sugli alberi del giardino   lentamente a terra nel finale.   striamo il tutto ai bambini e permet-
          scolastico. Invitiamoli a osservare                                    tiamo loro di osservare e toccare gli
          le foglie che cadono prestando at-                                     elementi (raccomandiamo prudenza
          tenzione ai loro movimenti e realiz-                                   nell’avvicinarsi ai ricci).
          ziamo anche un video da riguardare
          insieme in aula sezione. In alterna-
          tiva, mostriamo ai bambini qualche
          minuto del filmato reperibile al link
          https://youtu.be/aiUO6zNcF1E.
          Quindi coinvolgiamoli nella “danza
          delle foglie cadenti”: mandiamo in    Il quadro del
          riproduzione un sottofondo musi-   Folletto Autunnino                           © Freepik.com
          cale rilassante (ad esempio possiamo   Immagini, suoni, colori
          utilizzare i brani disponibili ai link                                 Avviamo una conversazione fina-
          https://youtu.be/bPCdsa7hS7M e     Proponiamo al gruppo sezione di     lizzata a far emergere di che cosa
          https://youtu.be/g3zInxrIcfY) e invi-  rappresentare il Folletto Autunnino.   si tratta, quali sono le caratteristiche
          tiamoli a muoversi come se fossero   Consegniamo a ciascun bambino un   del riccio e della castagna, qual è
          foglie che cadono sospinte dal vento.   foglio di cartoncino rigido che sarà   la parte che si mangia, ecc., quindi
          Diamo noi l’esempio lanciando in   la base del quadro, un dischetto di   ascoltiamo insieme la canzone La ca-
          aria una delle foglie usate nella fase   cartoncino bianco e foglie di forme e   stagna dispettosa di Maestro Libero,   CANTIERE DELLE IDEE, DEI LINGUAGGI E DELLA CREATIVITÀ
          di input e imitandone i movimenti.   colori differenti. Esortiamo ognuno a   reperibile al link https://youtu.be/
          Mentre il gruppo danza, scattiamo   provare a comporre sulla base di car-  sLWJIMLNvQE, di cui riportiamo di
          delle fotografie o registriamo un vi-  toncino la sagoma del folletto usando   seguito il testo.
          deo.                               il disco per il viso e le foglie per rea-
          Al termine, chiediamo ai bambini   lizzare il corpo e i capelli. Quando   Rit.: La castagna, la castagna, la
          di descrivere i loro movimenti (se   i bambini saranno soddisfatti del ri-  castagna è dispettosa:
          necessario, sosteniamoli introdu-  sultato, fissiamo il tutto con un po’   se la tocchi ti punge, se la mangi è
          cendo nuovi vocaboli) e stimoliamoli   di colla a caldo e chiediamo di di-  deliziosa.
          a condividere con tutto il gruppo le   segnare e colorare braccia, gambe e   L’altro giorno, l’altro giorno, l’altro
          emozioni e le sensazioni che hanno   parti del volto di Autunnino.     giorno ero nel bosco
          provato.                           Terminata questa fase, passiamo alla   e cantavo, e cantavo, e cantavo a più
                                             realizzazione dello sfondo, per il   non posso.
                                             quale useremo la tecnica del collage   Rit.
                  All’inizio avevo
              un po’ paura di cadere.        a strappo: dopo aver messo a disposi-  Ad un tratto, ad un tratto, ad un tratto
                                             zione dei bambini colla vinilica, pen-  guardo in alto:
                                             nelli e carta velina di diversi colori,   vedo un riccio, vedo un riccio e lo ac-
                  È stato divertente
               farmi portare dal vento!      invitiamoli a scegliere quella delle   chiappo con un salto.
                                             tinte che preferiscono, strapparla a   Rit.
                                             strisce e incollarla intorno alla figura   Ma che male, ma che male, ma che
              Mi sono sentita leggera        di Autunnino.                       male che ho sentito!
                 e senza pensieri.                                               C’è una spina, c’è una spina, c’è una
                                                                                 spina dentro al dito!
               Mi sembrava di andare            La castagna                      Rit.
                    sull’altalena.           dispettosa                          Apro il riccio, apro il riccio: ci sta den-
                                             I discorsi e le parole              tro un castagnone.
          Successivamente, invitiamo ciascuno                                    Me lo mangio, me lo mangio e poi ci
          a prendere una foglia e a danzare te-  Portiamo in aula delle castagne e   scrivo sta canzone.
          nendola per il gambo, per poi cadere   alcuni ricci sia pieni sia vuoti, mo-  La castagna, la castagna, la castagna

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