Page 34 - Progetto Tre-Sei- Settembre 230- 2024/2025

LABORATORIO DI MUSICA

di Simona FASSINI FAZIO

Una scuola... tutta fatta di musica

Settembre è il mese del ritorno o del primo incontro con ad esempio introducendo semi-cori o parti solistiche, per
la scuola, un ambiente nel quale tutti noi, grandi e pic- lasciare a ciascuno il tempo di prendere confidenza con
coli, viviamo costantemente immersi in una dimensione, la vocalità cantata.
per così dire, “pubblica”, condivisa e, pertanto, spesso
rumorosa. Proviamo, allora, a trasformare lo sfondo so- Chiasso, fracasso, e anche un po’ di
noro che accompagna la vita quotidiana a scuola in uno musica
sfondo gradevole, accogliente, accattivante, capace di Iniziamo a esplo-
coinvolgere i più timidi e, allo stesso tempo, di assorbire rare le sonorità
l’energia dei più esuberanti. dell’aula sezione a
Creare una dimensione sonora efficace significa trasfor- partire dalle sedie,
mare la scuola in un ambiente riposante, nel quale sia che tanto spesso
bello ri-trovarsi per giocare ancora. Il percorso del labo- sono causa di note-
ratorio di musica di settembre propone quindi un itinera- vole rumore. Scelto
rio alla scoperta delle caratteristiche acustiche dei diversi un brano musicale
ambienti della scuola, attraverso azioni ludiche finaliz- gioioso e ben rit-
zate a diventarne consapevoli e, se necessario, a modi- mato, avviamone la
ficarle. riproduzione, chie-
dendo ai bambini
Salutami in musica di spostare rumoro-
Al mattino, proponiamo ai bambini seduti in cerchio di sa- samente le sedie, trascinandole avanti e indietro vicino ai
lutarsi a suon di musica. Per farlo, modifichiamo il brano tavoli oppure portandole “a spasso” per la sezione. Agendo
Se sei felice in modo che il testo si adegui alla circostanza sul volume della musica, esortiamoli a trovare una solu-
cui lo destiniamo. zione per diminuire, quando serve, il chiasso prodotto.
Osserviamo i bambini al lavoro e variamo l’intensità del
Testo originale Testo modificato suono quando notiamo che:
Se sei felice e tu lo sai, Ci ritroviamo insieme qui, l’attenzione va scemando;
batti le mani; * * ci salutiamo; ^ ^ 3
se sei felice e tu lo sai, ci ritroviamo insieme qui, 3 qualcuno mostra segni di insofferenza, ad esempio tap-
batti le mani; * * ci salutiamo; ^ ^ pandosi le orecchie o agitandosi;
se sei felice e tu lo sai, ci ritroviamo insieme e poi 3 qualcuno varia la consegna, ad esempio strisciando
e mostrarmelo vorrai: siam felici tutti noi: sotto la sedia invece di muoverla.
se sei felice e tu lo sai, ci ritroviamo insieme qui, Al termine del gioco, che deve durare un paio di minuti
batti le mani. * * ci salutiamo. ^ ^
per manche, invitiamo i bambini a sedersi in cerchio e,
* Si battono le mani. ^ Si esclama “Ciao!”.
dopo averli incoraggiati a condividere riflessioni in merito
Riproponiamo questo canto ogni giorno, al momento dei all’esperienza svolta, conduciamoli a concludere che il ru-
saluti di inizio giornata, così da abituare i bambini alla sua more delle sedie trascinate a terra è fastidioso e che muo-
esecuzione corale. Non forziamoli a partecipare, né pro- vendole con attenzione si crea un’atmosfera più gradevole.
poniamo varianti che prevedano la riduzione dei cantanti, Concordiamo, dunque, di impegnarci a controllare il più

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