Page 35 - Progetto Tre-Sei- Settembre 230- 2024/2025

LABORATORIO DI MUSICA

possibile questo rumore sgradito a tutti, in favore di altri pentinamente la modalità di produzione dei suoni,
più tollerabili. senza interromperci;
3 via via che tutti prendono confidenza con l’attività, la-
Suonare a tavola? sciamo che trascorra un tempo sempre più lungo fra il
Organizziamo, nel momento del pranzo o della merenda, momento in cui li esortiamo musicalmente a giocare
una semplice attività sonora finalizzata a enfatizzare i ru- liberamente e quello in cui, sempre musicalmente, li
mori presenti in un luogo nel quale tante persone man- richiamiamo.
giano contemporaneamente. Verbalizziamo insieme, man mano che emergono, le dif-
Prima che venga servito il cibo, possiamo provare a far ru- ficoltà che il gioco presenta, quali l’abbandonare l’attività
more di proposito con le stoviglie presenti sul tavolo, se che si sta svolgendo per rispondere al richiamo e il pre-
fatte di materiali idonei a essere percossi. stare attenzione ai suoni.
Svolte un paio di prove da una trentina di secondi l’una,
riflettiamo brevemente insieme per rilevare quanto è inop-
portuno fare troppo rumore nei momenti in cui mangiamo
e definire le caratteristiche acustiche che ci mettono a no-
stro agio.

Successivamente, all’insaputa dei bambini, teniamo a por-
tata di mano l’oggetto sonoro usato per il gioco e produ-
ciamo, nel momento in cui desideriamo richiamarli, ad
esempio per recarci in un altro ambiente della scuola, lo
Suoni in giardino stimolo acustico divenuto ormai familiare. Introduciamo,
In giardino o in cortile, organizziamo un gioco musicale così, la pratica di utilizzare nuovi suoni come veri e pro-
semplice ed efficace che aiuti i bambini a esplorare lo pri messaggi per il gruppo sezione che ci faranno “rispar-
spazio, anche sonoro, a loro disposizione e fornisca un miare” un po’ di voce.
modello di stimoli uditivi spendibile nella quotidianità a
scuola. Tombola in movimento
Procuriamoci preliminarmente un oggetto sonoro o uno All’insaputa dei bambini, fotografiamo gli ambienti della
strumentino musicale che abbia un timbro facile da rico- scuola, stampiamo le fotografie in formato A4 e fissiamole,
noscere e abbastanza vigoroso da risultare ben udibile ben lontane fra loro, sulle pareti del salone con il nastro
all’aperto, come una campanella o un tamburello. Fatti adesivo. Registriamo frammenti di 8-10 secondi contenenti
avvicinare tutti i bambini, suoniamo lo strumento in due i rumori tipici degli ambienti considerati. Condotti i bam-
modalità molto differenti fra loro, producendo suoni molto bini in salone, mandiamo in riproduzione le registrazioni
rapidi o molto ritmici, scanditi. chiedendo al gruppo sezione di ascoltarle, riconoscere
Per ottenere tale differenza sarà sufficiente che variamo la a quale ambiente appartengono e andare a posizionarsi
velocità di esecuzione. Quando i bambini percepiranno vicino alla sua fotografia. Più saranno vari gli stimoli (il
suoni molto rapidi, potranno giocare liberamente per tutto rumore di una persona che si toglie la giacca, dell’acqua
lo spazio a loro disposizione. Non appena produrremo del rubinetto o dello sciacquone, di un giocattolo presente
suoni più radi e ritmici, dovranno raccogliersi vicino a in aula sezione, degli uccellini che cantano, ecc.), più il
noi adulti. Perché il gioco risulti efficace, anche in ter- gioco sarà interessante. Prima di avviarlo verifichiamo che
mini di potenziamento dell’attenzione uditiva, dobbiamo le registrazioni siano comprensibili: le limitazioni legate
tener presente che: al microfono, infatti, possono variare di molto la qualità
3 durante le prime prove sarà necessario modificare re- del risultato finale.

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Progetto TRE-SEI Gulliver n. 230