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PERCORSO – La magia dell’amicizia

anni

Invitiamo il bambino interpellato di in modo da poterle adattare alla cir- Quindi, consegniamo a ognuno un
volta in volta a dire il proprio nome conferenza delle teste dei bambini. dischetto in cartoncino bianco e in-
ad alta voce. vitiamolo a incollarvi e a colorare
A mano a mano che proseguiamo l’elemento scelto come contrasse-
nel gioco possiamo aumentare la gno.
velocità per mantenere viva l’atten- Dopodiché, ritiriamoli tutti e di
zione. Facciamo notare, infine, che ognuno facciamo tante copie in
ognuna delle mani presenti nell’ela- base ai luoghi in cui dovrà essere at-
borato appartiene a una persona con taccato; plastifichiamole, poi ricon-
cui condivideremo tante esperienze segniamole ai bambini e insieme ai
divertenti e positive. familiari sollecitiamo ciascuno a fis-
L’uso di colori diversi ci permetterà sare le proprie negli spazi dedicati.
di utilizzare queste coroncine anche Inoltre, affinché i bambini svilup-
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FASE DELLO SVILUPPOASE DELLO SVILUPPO durante giochi in cui è necessario pino un maggiore senso di identità
organizzare la sezione in gruppi (v. e appartenenza, chiediamo la col-
Il cerchio delle ad esempio il paragrafo La staffetta laborazione dei familiari esortan-
presentazioni dei colori). doli a decorare con lo stesso sim-

Il sé e l’altro Per mediare le presentazioni in que- bolo anche uno spazio della casa
sta fase possiamo farci aiutare da (ad esempio, la cesta dei giochi o la
Nei primi giorni di scuola è impor- un peluche che diventerà la nostra cameretta).
tante presentare delle attività per per- mascotte, ad esempio un topino o
mettere ai bambini di imparare a co- un altro pupazzo scelto dal gruppo
noscersi. Proponiamone, quindi, una sezione, e ci sosterrà nei momenti di La danza dei saluti CANTIERE DELLE RELAZIONI E DELL’INTERCULTURA
che ha lo scopo di rompere il ghiac- difficoltà dei primi giorni di scuola! Il sé e l’altro
cio e creare un ambiente di fiducia Il corpo e il movimento
nel gruppo sezione. Facciamo sedere
i bambini in cerchio su un tappetone Già dalle prime settimane di scuola
morbido. Attorno a questo cerchio se proponiamo un’attività da inserire
ne formerà un secondo composto dai nella routine quotidiana. Mandiamo
genitori/familiari e da noi insegnanti in esecuzione una musica clas-
così da creare un ambiente protetto sica allegra (ad esempio La danza
e accogliente. Invitiamo i bambini, a delle ore di Amilcare Ponchielli, di-
turno, a presentarsi dicendo il proprio sponibile al link https://youtu.be/
nome e condividendo una cosa che WnNcgCwpXjE) invitando il gruppo
piace loro, ad esempio un gioco, un sezione a ballare liberamente fino
colore, un animale... In questa fase A ognuno un a che non la interrompiamo; a quel
è importante avere i familiari vicino contrassegno punto ciascuno deve salutare i com-
affinché i bambini possano essere Il sé e l’altro pagni con un gesto precedentemente
aiutati a condividere le prime infor- condiviso o un sorriso.
mazioni con i compagni. Inoltre, noi Approfittiamo della presenza dei fa- Quando la musica riprende, i bam-
insegnanti possiamo cogliere l’occa- miliari durante la prima settimana di bini ricominciano a ballare fino alla
sione per dare il benvenuto a scuola scuola per far scegliere a ogni bam- successiva pausa. Man mano che i
a tutti consegnando a ciascuno una bino un simbolo che lo rappresenti giorni passano, approfittiamo della
coroncina colorata con su disegnato (v. cartamodello n. 1) e che sarà danza dei saluti per favorire il con-
il simbolo della sezione di apparte- utilizzato per identificare i luoghi tatto fisico: quando la musica si ferma
nenza. predisposti per riporre le sue cose, invitiamo ciascuno a scambiarsi un
Realizziamone di tre colori differenti come i disegni, il sacchettino del gesto con il compagno che avrà vi-
e chiudiamole con del velcro adesivo cambio, la giacca, le pantofole, ecc. cino e a dirgli “Ciao!”. Proponiamo

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Progetto TRE-SEI Gulliver n. 230