Page 44 - Progetto Tre-Sei- Settembre 230- 2024/2025
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3           Il sé e l’altro ● Il corpo e il movimento


    anni


          gesti che consentano un crescendo     Cooperiamo!                      sarà quello di incoraggiare la conver-
          di confidenza, ad esempio: battere il   Il sé e l’altro                sazione per portare i bambini a pen-
          cinque, poi stringersi la mano, infine   Il corpo e il movimento       sare oltre ciò che è visibile nell’im-
          abbracciarsi.                                                          magine così da esplorare nuove idee.
          Con il passare dei giorni introduciamo   In un luogo ampio (anche in giar-  Ad esempio, osservando la fotografia
          un passaggio in più. Colleghiamoci   dino se il tempo lo permette) co-  di un bambino che piange, potremmo
          al cantiere Ambiente, spazi, numeri,   struiamo un percorso a ostacoli che   chiedere:
       CANTIERE DELLE RELAZIONI E DELL’INTERCULTURA
          tempo e leggiamo ai bambini la sto-  richieda ai bambini di compiere pic-  4   Perché questo bambino piange?
          ria presente nell’Input per introdurre   coli salti, di strisciare in un tunnel,   4   Forse vuole la mamma/il papà?
          la routine dell’appello. Per tempo   di rotolare su materassini, di cam-  4   Un compagno gli ha preso un
          procuriamoci dei cartoncini colorati   minare in equilibrio… Poiché il per-  gioco?
          di grandi dimensioni e costruiamo   corso dovrà essere eseguito a cop-  4   Forse ha lasciato a casa il suo or-
          il cartellone delle presenze realiz-  pie, predisponiamo ogni ostacolo in   sacchiotto?
          zando due spazi da intitolare “OGGI   quantità doppia. Formiamo i team e   4   Che cosa possiamo fare per lui?
          A SCUOLA” e “OGGI A CASA”; sotto   diamo il via all’attività specificando   Questo gioco non solo stimola la co-
          ogni titolo incolliamo dei rettango-  che ogni componente dovrà atten-  municazione e la fantasia, ma pro-
          lini di velcro dalla parte dell’uncino   dere il compagno prima di affrontare   muove anche l’empatia tra i bambini,
          in numero pari ai bambini e appen-  l’ostacolo successivo e aiutarlo se si   incoraggia la capacità di mettersi nei
          diamo il tutto a una parete. Poi, po-  trova in difficoltà. Quest’attività, ol-  panni degli altri e di considerare di-
          niamo al centro dell’aula sezione una   tre a essere ludica e stimolante, è   verse prospettive, tutti punti fonda-
          scatola ben decorata contenente una   anche un’opportunità preziosa per   mentali per lo sviluppo delle com-
          copia dei contrassegni dei bambini,   i bambini di tre anni in quanto per-  petenze sociali ed emotive.
          che avremo plastificato; sul retro di   mette di cominciare a sviluppare un
          ognuno premuriamoci di incollare   clima di collaborazione e fiducia fin
          un rettangolino di velcro dalla parte   dai primi giorni. Inoltre, è un’occa-   La staffetta dei
          dell’asola. Rimandiamo in esecu-   sione per noi docenti per osservare   colori
          zione la musica e, a ogni interruzione,   le abilità motorie iniziali dei singoli.  Il sé e l’altro
          invitiamo i bambini a turno a estrarre                                 Il corpo e il movimento
          il proprio simbolo dalla scatola e at-
          taccarlo sul cartellone delle presenze    Esploratori di               Proponiamo al gruppo sezione un
          nella sezione “OGGI A SCUOLA”.     empatia!                            gioco chiamato “staffetta dei colori”
                                             Il sé e l’altro                     in cui ancora una volta i bambini
                                                                                 sono chiamati a collaborare. Orga-
                                             Prepariamo per tempo una serie di   nizziamoli in tre gruppi, invitandoli
                                             immagini che rappresentano situa-   a indossare una coroncina tra quelle
                                             zioni quotidiane vicine alle espe-  ricevute in dono il primo giorno di
                                             rienze del gruppo sezione, come     scuola (v. paragrafo Il cerchio delle
                                             un bambino che aiuta un amico, un   presentazioni).
                                             gruppo che gioca insieme o un bam-  Per formare i team possiamo anche
                                             bino che piange; dopodiché, dispo-  ricorrere all’uso di una conta per abi-
                                             niamoci in cerchio, poniamole al    tuare i bambini sia ad attendere il
          I simboli che rimangono nella sca-  centro e osserviamole per un attimo   turno sia ad accettare scelte casuali.
          tola saranno messi nella sezione delle   per poi invitare ognuno, a turno, a   Ad esempio, tenendo in mano una
          assenze. In questo modo i bambini   raccogliere quella che più attira la   coroncina colorata recitiamo la rela-
          potranno imparare a riconoscere e   sua attenzione e a formulare piccole   tiva conta mentre “puntiamo il dito”
          memorizzare i simboli che li rappre-  frasi su di essa, condividendo le pro-  in modo cadenzato sui bambini di-
          sentano e, a mano a mano, associarli   prie osservazioni e riflessioni con il   sposti a cerchio, rispettando il senso
          ai nomi dei compagni.              resto del gruppo. Il nostro compito   orario.

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