Page 24 - DEMO Un mondo di numeri classe 2

che già ci predispongono alla memorizzazione delle cosiddette “numerazioni”:

successioni numeriche con un operatore additivo che si mantiene costante (cfr.
scheda operativa n. 58).
y y Anche nella costruzione delle tabelline è utile affiancare diverse modalità, pre-

vedendo anche l’uso di materiali concreti (si possono, ad esempio, realizzare
davvero le torri con i regoli prima di rappresentarle graficamente); la loro me-
morizzazione dovrebbe scaturire come esigenza pratica, perché ci esonera dal
dover, ogni volta, disegnare e contare grandi quantità di simboli (cfr. schede
operative nn. 59, 60, 61 e 62).

y y Concludiamo con la costruzione della tabella moltiplicativa che, non solo costi-
tuisce una tavola di sintesi delle tabelline fino al 10, ma ci permette di fissare, in
modo più sistematico, osservazioni emerse durante le varie esperienze di molti-

plicazione: il ruolo dello 0 e dell’1, la proprietà commutativa, la peculiarità delle
moltiplicazioni con fattore 10 (cfr. scheda operativa n. 63).
y y Introduciamo i concetti di paio, coppia, doppio, triplo, legati all’operazione di
moltiplicazione e avviamo i bambini che dimostrano competenze sicure all’uso
di tecniche di calcolo veloce che sfruttano la presenza dello zero (cfr. scheda

operativa n. 64 e scheda di potenziamento n. 65).
y y Sul tema “tabelline”, possiamo giocare in moltissimi contesti diversi (palestra,
computer, quaderno), in modo da stimolarne la comprensione e la memorizza-

zione (cfr. scheda gioco n. 66): certamente esse si riveleranno uno strumento
indispensabile per passare alla tecnica della moltiplicazione in colonna, senza
cambio e con cambio (cfr. scheda operativa n. 67).
y y Per gli alunni in difficoltà, insistiamo sul concetto di addizione ripetuta, soffer-
mandoci sul piano concreto e quello grafico e limitandoci per il momento alle

moltiplicazioni entro il 5, più semplici da visualizzare e quindi più gestibili (cfr.
scheda di recupero n. 68).

1.3.6 divisione
y y Introduciamo il concetto di divisione, la più complessa tra le operazioni aritme-
tiche, drammatizzando situazioni concrete di distribuzione e raggruppamento e
utilizzando il computer come ambiente che ci facilita la simulazione di tali azioni
sullo schermo (cfr. scheda multimedia n. 69).

y y Procediamo proponendo situazioni problematiche di ripartizione e contenenza
(cfr. schede operative nn. 70 e 72) e avviando gli alunni all’esecuzione di di-
visioni con una molteplicità di tecniche, basate su supporti grafici quali disegni,

raggruppamenti, schieramenti, salti sulla linea dei numeri (cfr. schede opera-
tive nn. 71, 73, 74, 76 e 77).
y y Facciamo verificare con esperienze pratiche e con situazioni problematiche la

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