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Geografia

centro storico di una città... A supporto su cartoncini in formato A5, che pla- la funzione Penna tracciamoli sulla fi-
mostriamo anche delle immagini facil- stificheremo. gura, variando il colore per distinguerli
mente reperibili in internet. Rechiamoci nuovamente in palestra, meglio. Dunque chiediamo:
Per una verifica consegniamo in copia organizziamo i bambini in gruppi e 4 Quale tra i percorsi individuati è il
la scheda n. 1. chiediamo a ciascun team di ideare più breve?
un percorso combinando i cartellini- Accogliamo le risposte dei bambini
Simboli e percorsi simbolo in modo originale, stabilendo esortandoli a motivarle, in modo che
Coinvolgiamo i bambini in un’attività però come punto di partenza sempre emerga che per saperlo occorre con-
in cui trasformare i disegni dei singoli la tana. tare i “passi” (1 passo = 1 quadretto)
elementi che il topolino Federico in- Invitiamo ogni componente del effettuati all’interno del reticolo. Suc-
contra sul suo percorso in simboli, gruppo a impersonare il topolino Fe- cessivamente, verifichiamo insieme se
condivisi da tutti. Diciamo agli alunni derico e a eseguire il percorso realiz- esiste un percorso ancora più breve di
che i simboli sono disegni stilizzati e zato verbalizzandolo in prima persona quelli proposti dagli alunni. Conve-
mostriamo qualche immagine esplica- (ad esempio: Vado avanti fino al prato niamo sul fatto che, solitamente, per
tiva, tratta dalla realtà: di papaveri, giro a destra e proseguo raggiungere un punto a partire da un
dritto fino alla quercia, ecc.). Invitiamo altro si preferisce il più breve tra tutti
poi ogni gruppo a rappresentare il pro- i tragitti percorribili.
prio percorso attraverso una mappa e
BAR
facciamo sperimentare i percorsi rea- La pianta
lizzati dagli altri team. Proponiamo ai bambini di realiz-
Una volta in aula, riuniamo tutti gli zare una rappresentazione dall’alto
elaborati in un grande cartellone e dell’aula. Prima di tutto elenchiamo
SCUOLA
promuoviamone l’osservazione: com- gli elementi che caratterizzano que-
binando in modo diverso i medesimi sto ambiente (i banchi, la cattedra, la
elementi abbiamo ottenuto rappresen- lavagna, le sedie…) e appuntiamoli
Collettivamente, stabiliamo quindi tazioni di mappe differenti. sulla lavagna.
come rappresentare gli elementi e Procediamo chiedendo a ciascuno
tracciamone il disegno stilizzato sulla Presto, è tardi! di dividere verticalmente a metà una
lavagna, ad esempio: Consegniamo in copia a ciascuno la pagina di quaderno e di disegnare a
3 la tana una casetta con cer- figura scaricabile dal sito sinistra uno sotto l’altro gli elementi
chietto nero al posto della porta; mygulliver.it, Nuovo Gulli- nominati visti da davanti. Quindi in-
3 la quercia un albero con ver News a.s. 2021-22; vitiamoli a riprodurre sulla parte de-
chioma grande; prima di tutto facciamo leggere agli stra della pagina gli stessi elementi,
3 il cespuglio di fiordalisi un alunni il reticolo, in modo da riportare ma visti dall’alto. Giungiamo insieme
fiore blu; alla loro memoria le conoscenze ac- alla rappresentazione corretta di ogni

3 il laghetto una forma a mo’ di quisite in precedenza (v. Nuovo Gul- oggetto, sottolineando che non è ne-
fagiolo; liver News n. 227, dicembre 2021), cessario arricchirla di particolari per
3 il prato di papaveri un fiore ricorrendo a domande guida. Quindi far capire di che cosa si tratta.
rosso; invitiamo ciascuno a tracciare un per- Poi guidiamo i bambini a rappresen-
3 la distesa di frumento una spiga corso che partendo dalla posizione del tare in pianta l’aula: disegniamo sulla
gialla; topolino Federico lo conduca alla LIM, usando un foglio quadrettato, i
3 le foglie di edera una foglia tana. Quando tutti avranno terminato, singoli elementi assegnando di volta
verde. confrontiamo i percorsi individuati: in volta le dimensioni, in termini di
Invitiamo poi gli alunni a riprodurli proiettiamo alla LIM il reticolo e con quadretti (ad esempio, banco

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