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2 EDUCAZIONE CIVICA
ª

di Maria Matilde NERAMaria Matilde NERA

SICUREZZA A SCUOLA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
A lezione DELLE COMPETENZE
L’alunno:
• prende consapevolezza dell’impor-
tanza di rispettare le norme della
sicurezza per prevenire rischi per la
di sicurezza OBIETTIVI FONDAMENTALI
propria e altrui incolumità.

DI APPRENDIMENTO
• Comprendere i concetti di rispetto
delle leggi e delle regole comuni
in tutti gli ambienti di convivenza.
A caccia di pericoli adottata per prevenire gli incidenti o • Avere cura di sé, dell’altro, degli
Proponiamo ai bambini, sotto forma limitarne i danni. spazi vissuti e delle cose proprie
e altrui.
di gioco, una caccia ai pericoli pre- Di volta in volta, poniamo delle do-
senti nella scuola. Dopo aver racco- mande stimolo, ad esempio, in rife- OBIETTIVI SPECIFICI
• Riconoscere ed elencare fonti di
mandato loro di tenere gli occhi ben rimento al cartello dell’estintore e a pericolo a scuola.
aperti per cogliere ogni particolare quello dell’uscita di sicurezza, pos- • Riconoscere strumenti per la sicu-
rezza.
dell’ambiente scolastico, avviamo siamo chiedere: “Su questo cartello
l’esplorazione, che effettueremo con rosso vedo disegnato uno strano at- POSSIBILI RACCORDI
CON ALTRE DISCIPLINE
un piccolo gruppo di alunni alla trezzo… A che cosa servirà?” e “Vedo Geografia: i punti di riferimento su
volta (chiediamo l’aiuto di un col- un cartello con un omino che corre. una pianta.
Educazione Fisica: l’orientamento
lega che rimanga in aula con il resto Dove starà andando?”. Lasciamo che secondo segnali codificati.
della classe). Durante il percorso, av- gli alunni facciano le loro ipotesi, poi
viciniamoci a una porta e a una fi- diciamo loro il significato di ogni car-
nestra, indichiamo il pavimento ba- tello. Continuiamo così anche per La prudenza aiuta
gnato, gli spigoli di un mobile, ecc. e gli altri segnali che incontreremo nel Invitiamo i bambini a suggerire com-
chiediamo ai bambini cosa potrebbe percorso, mostrando, come nel caso portamenti prudenti da adottare a
accadere di pericoloso se non si fa dell’estintore, anche l’oggetto a cui si scuola per evitare incidenti. A partire
attenzione. Forniamo noi stessi de- fa riferimento. dalle loro proposte, stiliamo una ru-
gli esempi (la porta, se aperta con ir- brica (come quella della figura n. 1)
ruenza, potrebbe colpire qualcuno da appendere nei corridoi della scuola
che passa in corridoio, facendogli del o da distribuire alle altre classi come
male; se non si fa attenzione, si po- fosse un volantino.
trebbe battere la testa contro gli spi-
goli delle finestre aperte…), poi, rien- FIGURA n. 1
trati in aula, esortiamo i bambini ad SIAMO PRUDENTI
3 Non corriamo all’interno dell’aula e
avanzare delle proposte per prevenire
nei corridoi.
gli incidenti (ad esempio, installare 3 Scendiamo le scale con calma.
dei paraspigoli, muoversi con atten- 3 Non saliamo su sedie o banchi.
zione, ecc.). 3 Non spingiamo i compagni.
3 In bagno, non schizziamo l’acqua
sul pavimento.
Segnali importanti 3 Non apriamo le porte delle aule di
Nei giorni successivi riproponiamo scatto.
un tour della scuola, questa volta con 3 Seguiamo le raccomandazioni degli
insegnanti e rispettiamo le regole.
l’intento di analizzare la cartellonistica
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54 NUOVO NEWS n. 230 marzo 2022