Page 11 - Rivista Novembre 2021
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– Facciamo io di giorno e tu di notte Fermati Piero, fermati adesso
– Facciamo io d’estate e tu d’inverno lascia che il vento ti passi un po’ addosso
– Facciamo io nel cielo e tu all’inferno dei morti in battaglia ti porti la voce
– Facciamo a chi fa prima chi diede la vita ebbe in cambio una croce.
– Facciamo a chi fa rima
– Ce lo giochiamo a correre Ma tu non l’udisti e il tempo passava
– Ce lo giochiamo a carte con le stagioni a passo di giava
– Ce lo giochiamo al tiro della corda ed arrivasti a varcar la frontiera
– Che cos’è che era mio? in un bel giorno di primavera.
– Chi si ricorda
E mentre marciavi con l’anima in spalle
IL CARTELLONE DELLA PACE vedesti un uomo in fondo alla valle
I conflitti che possono facilmente generarsi nell’ambito che aveva il tuo stesso identico umore
della vita quotidiana della classe offrono numerose oc- ma la divisa di un altro colore…
casioni per educare alla pace. Nella mia classe prima, ad
esempio, è successo che Francesco si è lamentato perché Dopo la lettura invitiamo i bambini a commentare oral-
Alberto gli ha scritto per dispetto una frase indesiderata sul mente il brano letto: dopo aver chiesto se tra essi vi sia
suo “quaderno del tempo libero”, quel quaderno, cioè, in qualcuno che conosce la canzone, sollecitiamo tutti quanti
cui ogni bambino, nei tempi di pausa, è solito disegnare a intervenire, precisando che ognuno di loro può immagi-
o comporre pensieri personali a piacere. nare uno sviluppo diverso della vicenda.
Dopo aver discusso e aver operato un confronto tra gli In seguito organizziamo la classe in piccoli gruppi e chie-
alunni si è giunti alla conclusione che Alberto dovesse diamo di provare a compilare la carta di identità dei due
in qualche modo riparare all’errore commesso, e la so- personaggi della canzone, immaginando e indicando per
luzione individuata è stata la seguente: Alberto avrebbe ciascuno di essi i seguenti dati: nome, età, nazionalità, pro-
fatto un disegno “gentile” per Francesco e il disegno sa- fessione, corporatura, carattere, abitudini, pregi, difetti e
rebbe stato ritagliato e incollato sul quaderno del com- altri elementi che possono aiutare a caratterizzare meglio
pagno, in modo da coprire la parola offensiva prece- i protagonisti e, soprattutto, a stabilire con loro una rela-
dentemente scritta. Da qui è nata l’idea di realizzare un zione di familiarità.
cartellone della pace su cui rappresentare graficamente A questo punto facciamo ascoltare agli alunni la traccia
azioni gentili compiute in classe nei confronti di un com- audio della canzone.
pagno o di un adulto. Dopo l’ascolto leggiamo insieme l’intero testo del brano,
poi chiediamo agli alunni di scrivere i propri commenti
METTERSI NEI PANNI DEGLI ALTRI individuali, fornendo alcune domande guida:
Le situazioni conflittuali sono spesso enfatizzate dai pre- 4 Ti è dispiaciuto che la storia di Piero sia finita in questo
giudizi che nascono dall’incapacità di riconoscere gli modo?
elementi di ricchezza presenti nelle differenze tra gli es- 4 Secondo te, che cosa ha pensato il nemico vedendo
seri umani. Piero?
La nota canzone di Fabrizio De Andrè, La guerra di Piero, 4 Che cosa avrebbe potuto fare Piero per mettersi in salvo?
offre piste di lavoro stimolanti per imparare a mettersi nei Chiediamo infine di inventare, in forma poetica come nelle
panni degli altri e comprendere il loro punto di vista. La rime della canzone o in altra forma a loro più congeniale,
seguente proposta , adatta alle classi quarte e quinte, parte un finale diverso, di pace; ad esempio:
3
dalla lettura del testo della canzone. Iniziamo leggendo 3 Piero e l’altro soldato si trovano davanti a un pericolo
solo la parte centrale del testo, in modo che l’epilogo non che minaccia entrambi e finiscono per allearsi;
venga svelato. 3 Piero e l’altro soldato si parlano e diventano amici;
3 Piero e l’altro soldato si scambiano opinioni sulla cru-
3. Le attività presentate nella proposta sono tratte dal progetto Mille deltà e l’inutilità della guerra e decidono di non com-
papaveri rossi, realizzato nell’a.s. 2006-2007 dalle insegnanti Daniela
Bonanni e Maria Teresa Camera del 3° Circolo Didattico di Pavia. battersi tra loro.
NUOVO NEWS n. 226 novembre 2021 9