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Scienze
mente che è continua allo stato so- veniamo che le particelle più piccole Concludiamo dicendo che gli spazi
lido e liquido, discontinua allo stato hanno occupato gli spazi tra le parti- tra le particelle di un solido sono più
gassoso. celle più grandi, in cui era presente ridotti rispetto a quelli presenti tra le
aria. Formalizziamo, quindi, che an- particelle di un liquido e minimi ri-
Particelle… negli spazi che fra le particelle dei solidi ci sono spetto a quelli di un aeriforme.
Portiamo in aula una bottiglietta di ac- spazi vuoti.
qua e una di acetone senza alcuna in- Successivamente chiediamo:
dicazione visibile ai bambini. 4 Secondo voi, anche i liquidi hanno FASE della CONCLUSIONE
4 Secondo voi, che cosa contengono spazi vuoti tra le particelle?
le bottigliette? Per verificare le ipotesi, forniamo a Materia a squadre
Probabilmente gli alunni risponde- ciascun team una siringa senza ago, Organizziamo la classe in tre squa-
ranno che si tratta di acqua. una provetta con tappo, una bilancia dre e distribuiamo a ciascuna le carte
Stappiamo la prima bottiglia, passiamo digitale, acqua e acetone. scaricabili dal sito mygulliver.it,
tra i banchi e facciamo annusare: con- Invitiamo i bambini a prelevare 6 ml Nuovo Gulliver News 2023-
veniamo che il liquido in questione è di acqua con la siringa, iniettarla nella 2024. Facciamo unire in due
acqua ed è inodore. Facciamo la stessa provetta, pesare e annotare sul qua- mazzi diversi le carte imma-
cosa con la bottiglietta dell’acetone: i derno la massa. Poi chiediamo di aspi- gine e quelle didascalia.
bambini percepiranno il tipico odore. rare, sempre con la siringa, 6 ml di
4 Secondo voi, da che cosa viene tra- acetone, farli scorrere lungo la parete
sportato l’odore? della provetta ancora piena d’acqua,
Accogliamo le ipotesi e conduciamo segnare con un pennarello il livello
gli alunni a comprendere che micro- raggiunto e, sottraendo la tara di un Legami tra
Spazi Legami
scopiche particelle odorose si sono piccolo sostegno utile a non inclinare regolari tra deboli tra le le particelle
quasi
spostate tra gli spazi delle particelle la provetta sulla bilancia, annotare le particelle particelle inesistenti
dell’aria. Versiamo l’intera quantità nuovamente la massa rilevata. A que-
di acetone su un piatto: i bambini no- sto punto, invitiamo gli alunni a capo- Un componente dovrà pescare una
teranno che l’odore sarà più intenso. volgere le provette per mescolare i due carta immagine e i compagni a turno
Esplicitiamo che ciò avviene perché liquidi, quindi a pesarle nuovamente: dovranno pescare una didascalia; se
un maggior numero di particelle si la massa risulterà invariata, anche se la didascalia è appropriata all’oggetto
insinua tra gli spazi delle particelle il livello della miscela si è abbassato mostrato, le due carte vanno affiancate
dell’aria. rispetto a quello iniziale. sul banco, altrimenti vanno reinserite
In seguito, per simulare la struttura nei rispettivi mazzi, al centro.
particellare dei solidi, organizziamo Il gioco si conclude quando a ogni
la classe in tre gruppi e mettiamo a immagine sarà assegnata la corretta
disposizione di ciascun team due tipi didascalia.
di materiale di diversa grandezza (ad Le schede n. 1 e n. 2 si prestano per
esempio farro e nocciole, biglie e per- una verifica. La seconda presenta,
line…) e un vasetto trasparente prov- 4 Se la massa è rimasta invariata, per- nell’ultimo esercizio, una situazione
visto di tappo. Invitiamo gli alunni a ché il livello si è abbassato? non nota, in quanto gli alunni devono
sistemare in quest’ultimo prima gli Accogliamo le ipotesi dei bambini e individuare, in una situazione data, lo
oggetti più voluminosi, poi quelli più guidiamoli a comprendere che fra le strumento e la strategia corretti per mi-
piccoli; quindi, facciamo tracciare il particelle dei due liquidi ci sono de- surare il volume di un corpo.
livello raggiunto. Dopodiché invitiamo gli spazi vuoti che vengono occupati,
i team a chiudere i vasetti e agitare: il durante il mescolamento, dal liquido
livello delle miscele si abbasserà. Con- con le particelle più piccole: l’acqua.
NUOVO NEWS n. 243 ottobre 2023 107