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nale degli apprendimenti degli alunni
delle classi della scuola primaria, per
ciascuna delle discipline di studio
previste dalle indicazioni nazionali
per il curricolo è espressa attraverso
un giudizio descrittivo riportato nel
documento di valutazione e riferito
a differenti livelli di apprendimento».
In sostanza, i livelli rappresentano
giudizi sintetici, i giudizi descrittivi
sono analitici.

I giudizi descrittivi
L’O.M. n. 172/2020 ha stabilito, per
l’espressione della valutazione inter-
media e finale, quattro livelli di pa- © Freepik.com
dronanza degli apprendimenti pre-
visti dagli obiettivi (in via di prima
acquisizione, base, intermedio, avan- Lo stato dell’arte e comprensione, scrittura, riflessione
zato) e le Linee guida hanno indivi- Diverse scuole hanno messo in atto linguistica. I più avranno punti di
duato le dimensioni fondamentali sforzi virtuosi per definire criteri de- forza in un aspetto e aree da miglio-
che li caratterizzano (l’autonomia scrittivi intersoggettivi dei livelli di rare in un altro. Quindi, anche attin-
nel lavoro; la capacità di orientarsi padronanza rispetto agli obiettivi gendo alle formulazioni intersogget-
e operare in situazioni note e non oggetto di valutazione, organizzati tive, in sede di valutazione periodica
note; l’uso di risorse appositamente in rubriche collegate al curricolo. e finale si attribuirà il livello che me-
fornite dal docente o reperite auto- Si tratta di descrizioni che devono glio degli altri rappresenta il grado di
nomamente; la continuità nelle ma- servire prevalentemente ai docenti padronanza conseguito dall’alunno
nifestazioni di apprendimento). Per come riferimenti per la pianificazione accompagnato da un giudizio ana-
la formulazione di giudizi descrit- delle azioni didattiche e per l’osser- litico che descriva con chiarezza gli
tivi articolati, la descrizione di que- vazione degli esiti. Possono servire apprendimenti conseguiti.
ste dimensioni va coniugata con gli anche come ausilio per la redazione Si auspica che con il nuovo anno sco-
specifici apprendimenti previsti dagli dei giudizi descrittivi nelle schede di lastico la maggioranza delle scuole,
obiettivi oggetto di valutazione; ad valutazione, ma sono necessarie al- se non la totalità, avrà maturato pra-
esempio, «In autonomia, anche in cune precisazioni. È estremamente tiche di accordi intersoggettivi, di os-
situazioni nuove, riconosce e utilizza difficile che un allievo corrisponda servazione e redazione dei giudizi in-
correttamente relazioni di succes- esattamente a una descrizione pre- termedi e finali che siano realmente
sione e di contemporaneità, durate, costituita a priori. Ciascun alunno rispondenti a questi criteri. Fermarsi
periodi, cicli temporali, mutamenti, segue un proprio percorso evolutivo all’attribuzione del livello, in effetti,
in fenomeni ed esperienze vissute e personale, caratterizzato, come è ancorché corredato dalle descrizioni
narrate e nelle vicende del passato normale, da un certo grado di “di- generali fornite dalle Linee guida, si-
osservate; comprende la funzione e sarmonia” tra i vari apprendimenti gnifica rimanere legati a un giudizio
l’uso degli strumenti convenzionali afferenti alle diverse discipline. Pro- sintetico che si discosta ancora poco
per la misurazione e la rappresenta- babilmente solo alcuni alunni di- dal voto nel rendere conto dei reali
zione del tempo (orologio, calenda- mostreranno, ad esempio, un livello processi di apprendimento di cia-
rio, linea del tempo…)». avanzato uniforme in oralità, lettura scun alunno.

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