Page 35 - Nuovo Gulliver News Ottobre 2023 - Interni
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                                                                                 Italiano






           FIGURA n. 5                         FIGURA n. 7                      labe e annerire quattro caselle, come
         Arriva la L!                        Arriva la T!                       nell’esempio seguente.
         Mentre le letterine si salutano sul pia-  All’improvviso da un gazebo si sente
         nerottolo di M, all’improvviso davanti   una voce: «Che cos’è questo trambu-
         a loro sfreccia una lettera mai vista su   sto? Non si riesce a stare in pace!».  MA  TU        RO
         di uno strano oggetto a quattro ruote.   È la T, una vecchia inquilina che adora
         La nuova lettera si ferma all’improv-  stare all’ombra del gazebo tra l’erbetta   RE             TI
         viso e salta giù dallo strano carrellino.   e rilassarsi perché tutto il giorno la-
         «Buongiorno a tutti, sono appena arri-  vora come vigile. Dopo clacson, urla e   TO  LU  LA
         vata in questo condominio. Mi chiamo   schiamazzi, non vede l’ora di godersi
         L e vengo da lontano! Ho viaggiato per   il meritato riposo a fine giornata. La
         giorni in cerca di una città per vivere in   M subito le chiede scusa e le presenta   Mettiamo in un sacchetto tutte le
         tranquillità.»                      le sue amiche spiegandole che, con   carte-sillabe e peschiamone una alla
         «Buongiorno, cara L! Noi siamo le vo-  l’arrivo della R e della L, si sono di-
         cali A, E, I, O, U e le consonanti M e                                 volta: se gli alunni posseggono sulla
         R. Piacere di conoscerti!»          vertite a formare strani suoni: ma, ri,   propria cartella la sillaba estratta do-
         La A si avvicina, osserva lo strano og-  lo, mare, remo, lama, mela, lume…   vranno segnalarlo con un contrasse-
         getto della L e le chiede: «Che cos’è   La T preferirebbe starsene da sola nel   gno, ad esempio una gomma. Vincerà
         questo?».                           silenzio, ma la U, saggia e intelligente,
         La L, fiera, risponde: «È uno skateboard!   le spiega che i nuovi suoni producono   il bambino che per primo avrà coperto
         Tutti ne hanno uno nella città in cui   nuove parole che potrebbero aiutarla   tutte le caselle. Possiamo realizzare lo
         vivevo e serve per spostarsi veloce-  nel suo lavoro. La T ci pensa su per un   stesso gioco sostituendo alle sillabe le
         mente da una zona all’altra. Volete   po’ e decide di lasciarsi coinvolgere   parole note agli alunni.
         provarlo?». «Certo!» esclamano le let-  nel gioco delle parole. Con le vocali
         tere in coro.                       forma TA, TE, TI, TO, TU!
         Così scendono tutte in giardino e ini-
         ziano a giocare con lo skateboard e   FIGURA n. 8
         si divertono tantissimo. Anche la L,
         insieme alle vocali, produce nuovi
                                                                                       per il
         suoni… LA, LE, LI, LO, LU!                                                    per il RECUPERORECUPERO
           FIGURA n. 6                                                            Per supportare chi mostra diffi-
                                                                                  coltà nella lettura delle sillabe,
                                                                                  possiamo creare con i bambini
                                                                                  delle carte che contengano la
                                                                                  scritta di una sillaba e il disegno
                                            chiede agli alunni di individuare le   di un elemento il cui nome inizia
                                            modifiche in una catena di parole di-  con essa (ad esempio, ma con il
                                                                                  disegno di una mano). Gli alunni,
                                            segnate lavorando unicamente sulle    organizzati a coppie, potranno
                                            differenze fonetiche.                 giocare a memory con le tessere,
        nante combinando la L prima con la                                        rinforzando in modo giocoso il ri-
        M e poi con la R (mela, mulo, lame,                                       conoscimento delle sillabe.
        lira…). Infine, presentiamo la conso-  FASE della CONCLUSIONE
                                                                                   per il POTENZIAMENTOPOTENZIAMENTO
        nante T (v. figure n. 7 e n. 8) e propo-                                   per il
        niamo le stesse attività svolte nei casi    Bingo delle sillabe e         Utilizziamo i cartoncini delle sil-
        precedenti sia per la formazione delle   delle parole                     labe e, facendo lavorare i bam-
        sillabe sia per la creazione di parole   Proponiamo alla classe una variante   bini a coppie, chiediamo loro
        bisillabe piane. Infine, facciamo svol-  del gioco del bingo: forniamo a cia-  di formare parole di senso com-
        gere le schede dalla n. 1 alla n. 4; il   scun alunno delle plance suddivise in   piuto nuove e con più di due sil-
        terzo esercizio di quest’ultima con-  dodici riquadri e affidiamogli il com-  labe, ad esempio matita, remare,
                                                                                  rumori, lunare, marito, limare.
        tiene una situazione non nota che ri-  pito di scegliere e scrivere otto sil-


                                                                    NUOVO         NEWS n. 243 ottobre 2023  33
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