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PERCORSO LOGICO-MATEMATICO 3-4-5
anni
di Annalisa DELL’ANNO, Domenica IANNOTTA, Barbara SCARPELLI
Lo spazio vissuto
e lo spazio rappresentato
Nelle Indicazioni nazionali del 2012 si afferma che «Muo- sentazione grafica e alla verbalizzazione individuale. Le
vendosi nello spazio, i bambini scelgono ed eseguono i attività devono quindi snodarsi in queste fasi: prima c’è
percorsi più idonei per raggiungere una meta prefissata la tappa dell’azione, seguita da quella della rappresenta-
scoprendo concetti geometrici come quelli di direzione zione tridimensionale e poi bidimensionale, per arrivare
e di angolo». a quella simbolica e verbale. La gran parte delle attività
Nel percorso di questo mese ci proponiamo di affrontare devono pertanto essere svolte in palestra, in giardino o
un tema importante e complesso come quello dello spa- nei saloni, in luoghi dove si possono proporre giochi di
zio, e in particolare dei sistemi di riferimento spaziali. Il movimento. È infatti attraverso di essi che i bambini fanno
concetto di spazio è molto importante: esperienza, provano e riprovano, tentano e raggiungono,
3 a livello psicologico, perché spazio e tempo sono fino a diventare padroni di tutti gli aspetti complessi che CANTIERE AMBIENTE, SPAZI, NUMERI, TEMPO
concetti essenziali nello sviluppo cognitivo; riguardano la capacità di agire nello spazio.
3 a livello pedagogico, poiché le attività sullo spazio Lavoriamo prima di tutto sulla localizzazione di sé stessi
forniscono i contenuti privilegiati su cui esercitare all’interno di uno spazio di gioco: giocare alla volpe e le
l’attività di rappresentazione e di simbolizzazione; galline o al lupo e le pecore permette ai bambini di creare
3 a livello culturale, perché le domande legate a que- con cartoni e/o con corde un recinto personale, così da
sto concetto hanno dato origine alla geometria, alla iniziare a riconoscere lo spazio interno e quello esterno
geografia, all’astronomia. delimitati da quel determinato elemento. Ogni bambino
Per quanto ci riguarda, è importante tenere conto della attraverso il gioco comprende che il lupo o la volpe occu-
forte correlazione tra la costituzione dello schema corpo- pano uno spazio esterno ai recinti, mentre le galline o le
reo e le relazioni spaziali esterne, in modo da sviluppare pecore occupano, in base alla fase di gioco, spazi interni
attività finalizzate alla costruzione del primo e attività che o esterni. Ripetere molte volte questo tipo di attività mette
vanno a instaurare rapporti tra esso e lo spazio circostante. tutti nella condizione di comprendere, attraverso il vissuto,
Affinché ci sia conoscenza è necessario, inoltre, che le qual è lo spazio definito “dentro” e quello definito “fuori”.
attività siano sostenute dall’uso del linguaggio; quindi né
l’attività da sola, né il linguaggio da solo sono sufficienti,
ma devono essere armonicamente e sapientemente tenuti
insieme. Le esperienze che proporremo dovranno essere
graduali, a partire da quelle più note ai bambini per arri-
vare a quelle più complesse.
Per stimolare quindi tali apprendimenti, organizziamo le
attività prima proponendo giochi con ostacoli a misura di Quando i bambini saranno in grado di eseguire il gioco
bambino (funi, scatole…), e successivamente avviamo la anche autonomamente, verrà loro richiesto di rappresen-
formalizzazione così da permettere il passaggio dal tridi- tarlo attraverso materiale conosciuto (ad esempio, legnetti
mensionale al bidimensionale, per giungere alla rappre- e animali giocattolo).
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Progetto TRE-SEI Gulliver n. 209