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3 PERCORSO – Con le mani posso…
anni I discorsi e le parole ● Immagini, suoni, colori
LA PAROLA ALLE MANI
CANTIERE DELLE IDEE, DEI LINGUAGGI E DELLA CREATIVITÀ
di Mila CICCONI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Il bambino: CON LE MANI POSSO…
• usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico;
• sperimenta rima, filastrocche, drammatizzazioni;
• ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie;
• comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie LA PAROLA ALLE MANI
possibilità che il linguaggio del corpo consente;
• utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.
Attività per sperimentare gesti
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO delle mani che rappresentano
I discorsi e le parole elementi reali, emozioni, parole
• Descrivere oralmente azioni compiute con le mani.
• Comprendere il senso globale di semplici storie ascoltate.
Immagini, suoni, colori Drammatizzazione di una storia
• Sperimentare il valore espressivo delle mani. con le mani e riordino delle sequenze
• Utilizzare diverse tecniche grafico-pittoriche.
RISORSE OCCORRENTI Realizzazione di foglie per “giocare ai
Cartoncini bianchi e colorati, cesta, torcia, spugnette, fustella bruchi” con le dita e coloritura di un
a forma di cerchio, cartelloni, piattini, tempere colorate (anche albero con lo stampo delle mani
a dita), fili di lana, occhietti mobili, dispositivo per riprodurre
audio.
Premessa con occhi mobili, fili di lana ecc. e di tutto il gruppo) e invitiamolo a ri-
Le proposte per le tre fasce d’età si utilizziamola come personaggio me- spondere al saluto. Dopo le presen-
snodano intorno al filo conduttore diatore di questo mese. Accogliamo tazioni, raccontiamo ai bambini che
della “mano”, al fine di esplorarne i bambini animando la marionetta e Ninetta conosce solo questo modo di
le potenzialità espressive e narrative. presentiamola come Ninetta, la ma- salutare e chiediamo il loro aiuto per
I bambini sono sommersi da stimoli nina curiosetta. mostrargliene altri. Quindi invitia-
continui che rischiano di abituarli a moli a mimare quanti più modi pos-
una modalità esperienziale frenetica sibili di salutare con le mani (strin-
e superficiale. È importante quindi fa- gendo quella di chi si incontra, dando
vorire, attraverso i linguaggi espressivi una pacca sulla spalla…) e poi fac-
e simbolici, esperienze che consen- ciamoli sperimentare liberamente.
tano di recuperare un contatto pro- Questi gesti possono dare avvio a una
fondo con sé stessi, con gli altri e con routine nel momento dell’ingresso a
il mondo; le mani costituiscono in scuola. Reperiamo in internet le im-
quest’ottica uno strumento privilegiato. Diciamo al gruppo sezione che Ni- magini dei saluti emersi e incolliamo
netta ama salutare tutti con un batti ciascuna su un disco di cartoncino,
cinque. Battiamo la nostra mano sulla a cui poi applicheremo un’impugna-
INPUT marionetta e prestiamole la voce per
INPUT
farle dire “Ciao maestra!” e rispon-
Con Ninetta… diamo “Ciao Ninetta”, quindi invi-
giochiamo ai saluti tiamo ciascuno a fare lo stesso. A
Prepariamo per tempo la sagoma ogni “batti cinque” con un bambino
di una mano gigante da indossare salutiamolo (sarà un modo anche per © Freepik.com
come una marionetta, decoriamola favorire la memorizzazione dei nomi
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